Un episodio di tentata truffa si è verificato ad Acireale, dove un’anziana signora ha dimostrato una notevole prontezza, riuscendo a sfuggire alla trappola di un truffatore che si spacciava per un maresciallo delle forze dell’ordine. Grazie alla segnalazione tempestiva della donna e di suo figlio, la Polizia di Stato è intervenuta in modo efficace.
Il tentativo di raggiro
Il truffatore ha contattato l’anziana attraverso il telefono fisso, raccontandole una storia allarmante: secondo lui, la figlia della donna era coinvolta in un grave incidente stradale e rischiava di essere arrestata. Nonostante la gravità della situazione descritta, la donna ha mantenuto la calma e, intuendo che si trattava di un inganno, ha chiesto al figlio di contattare immediatamente il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Acireale. La lucidità della signora è stata cruciale per evitare che il raggiro avesse successo.
Il piano per incastrare il truffatore
Per smascherare il truffatore, il figlio ha deciso di prendere il suo posto al telefono. Camuffando la voce per sembrare un anziano, ha finto di accettare le condizioni del raggiro, concordando un pagamento di ben 16.800 euro. La somma sarebbe stata versata in due modalità: una parte in oro e preziosi e 3.000 euro in contante. Convinto di aver ingannato la vittima, il truffatore ha quindi inviato un complice a ritirare il denaro direttamente a casa della signora.
L’arresto del complice
Il complice, un uomo di 46 anni con precedenti penali, si è presentato al citofono dell’abitazione, ma è stato prontamente bloccato dagli agenti del Commissariato di Acireale, già in attesa sul posto. L’arrestato è stato deferito per tentata truffa aggravata, in concorso con un altro soggetto che rimane ancora sconosciuto. Questo intervento tempestivo ha messo fine a un tentativo di frode che avrebbe potuto avere conseguenze devastanti per la vittima.
Provvedimenti e raccomandazioni
A seguito dell’arresto, il Questore di Catania ha emesso un provvedimento di divieto di ritorno nel Comune di Acireale per il pregiudicato, valido per quattro anni. La Polizia di Stato ha colto l’occasione per rinnovare l’invito a tutti i cittadini a prestare la massima attenzione e a contattare immediatamente le forze dell’ordine in caso di telefonate sospette. È fondamentale rimanere vigili, specialmente quando si ricevono richieste di denaro legate a presunti incidenti o emergenze familiari non verificate.
Questo episodio evidenzia l’importanza della comunicazione e della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine, dimostrando che, con un po’ di attenzione e prontezza, è possibile sventare tentativi di truffa e proteggere i più vulnerabili.