Il film “Il Maestro” e la sua ambientazione
Ancona, 6 maggio 2025 – La baia di Portonovo si appresta a diventare il palcoscenico di un nuovo capolavoro cinematografico: “Il Maestro”, diretto da Andrea Di Stefano. Le prime immagini di questa attesissima pellicola, con Pierfrancesco Favino nel ruolo principale, sono finalmente state svelate, suscitando grande entusiasmo tra gli appassionati di cinema. Le riprese, effettuate lo scorso autunno, hanno già generato un vivace dibattito, alimentando le aspettative del pubblico.
Nel film, Favino interpreta Raul Gatti, un maestro di tennis che si vanta di aver raggiunto gli ottavi di finale al Foro Italico. La sua missione è quella di guidare un giovane talento, Felice, interpretato da Tiziano Menichelli, un promettente tennista di tredici anni. Le scene di allenamento si svolgono in diverse location, tra cui la splendida Portonovo, un elemento che rende la pellicola ancora più affascinante per i residenti e i turisti.
Controversie e sviluppi ambientali
Tuttavia, il percorso di realizzazione del film non è stato privo di ostacoli. A ottobre, il progetto ha attirato l’attenzione dei media quando è emerso che uno dei campi da tennis sarebbe stato costruito appositamente per le riprese, comportando l’abbattimento di alcuni lecci protetti nella zona delle Terrazze. Questo intervento ha sollevato polemiche, ma l’ente competente ha autorizzato i lavori, promettendo una riqualificazione dell’area. Come parte dell’accordo, sono stati piantati nuovi alberi e sono stati effettuati lavori di sistemazione, anche se il sito appare ancora come un cantiere. La speranza è che queste azioni contribuiscano al rimboschimento della zona, sebbene sia fondamentale monitorare l’adattamento delle piante a un ambiente così antropizzato e soggetto a erosione.
Il set e la collaborazione artistica
Le riprese non si sono limitate alla baia, ma si sono estese anche al campeggio La Torre, dove è stato ricreato un finto campeggio degli anni Ottanta, periodo in cui è ambientato il film. Questo luogo, molto amato dai frequentatori di Portonovo, subirà a breve una nuova gestione e una profonda rigenerazione, rendendo ancora più interessante la sua presenza nella pellicola.
La produzione di “Il Maestro” ha riunito un team di professionisti di alto livello. Il direttore della fotografia, Matteo Cocco, e il montatore, Giogiò Franchini, hanno lavorato per catturare l’essenza di questa storia, mentre la scenografia è stata curata da Carmine Guarino e i costumi da Mario Tufano. La sceneggiatura è frutto della collaborazione tra Di Stefano e Ludovica Rampoldi, con la partecipazione di volti noti come Edwige Fenech.
La produzione è stata realizzata da Indigo, nota per il suo lavoro in “La grande bellezza”, in collaborazione con Indiana Production, Vision Distribution, Memo Film, Sky e Playtime. Con un cast e una troupe così talentuosi, “Il Maestro” promette di essere un’esperienza cinematografica coinvolgente, capace di attrarre non solo gli appassionati di tennis, ma anche gli amanti del buon cinema.
Con l’uscita di “Il Maestro” all’orizzonte, l’attesa cresce e i fan di Favino non vedono l’ora di vederlo in azione, mentre Portonovo si prepara a diventare un palcoscenico per una storia che mescola sport e passione.