È con profonda tristezza che annunciamo la scomparsa di Nino Marazzita, un illustre avvocato penalista, deceduto all’età di 87 anni a Roma. Da tempo, Marazzita lottava contro una malattia che lo ha accompagnato negli ultimi anni della sua esistenza. Originario di Palmi, un comune della provincia di Reggio Calabria, ha dedicato la sua vita professionale alla difesa dei diritti e alla giustizia, operando nel suo studio di Collina Fleming.
La sua reputazione è cresciuta nel tempo, non solo grazie alle sue abilità legali, ma anche per la sua presenza in televisione, dove ha saputo conquistare il pubblico con il suo carisma e la sua competenza. Marazzita ha affrontato casi di grande rilevanza, spaziando dal terrorismo ai sequestri di persona, fino a reati contro la pubblica amministrazione e alla criminalità organizzata.
L’Annuncio del Figlio Giuseppe
La notizia della sua morte è stata comunicata dal figlio Giuseppe, anch’egli avvocato penalista. In un commovente messaggio su Facebook, ha scritto: “Oggi mio padre ha combattuto con la grinta di sempre l’ultima battaglia – quella che nessuno può vincere. Lascia un grande vuoto, insieme al ricordo indelebile della sua intelligenza, della sua ironia, della sua grande umanità e della sua dolcezza”. Marazzita si è sempre distinto per il suo impegno nella difesa della libertà di informazione e del diritto di critica, dimostrando una dedizione senza pari nel suo lavoro.
I Grandi Casi Seguiti da Marazzita
Nel corso della sua carriera, Nino Marazzita ha avuto l’onore di difendere alcuni dei casi più emblematici della storia italiana. Tra i suoi clienti più noti, spicca Pietro Pacciani, accusato di essere il presunto “Mostro di Firenze”. Ha anche rappresentato la famiglia di Rosaria Lopez dopo il drammatico massacro del Circeo del 1975.
Marazzita ha ricoperto un ruolo fondamentale come avvocato di parte civile nel processo per l’omicidio di Pier Paolo Pasolini, un caso che ha profondamente scosso l’Italia. Non meno significativa è stata la sua difesa di Eleonora Moro, nella lotta per far emergere la verità sul sequestro e l’omicidio del presidente della Democrazia Cristiana, Aldo Moro. Infine, ha difeso il serial killer Donato Bilancia, condannato all’ergastolo per 17 omicidi, dimostrando la sua capacità di affrontare anche le situazioni più complesse e delicate.
Le Esperienze in TV: da ‘L’Avvocato Risponde’ a ‘Forum’
Oltre alla sua carriera legale, Marazzita ha avuto una significativa presenza nel mondo della comunicazione. È stato direttore della rivista di diritto “L’eloquenza” e ha collaborato con diverse testate, tra cui “Detective & Crime” e “Polizia e Democrazia”. La sua voce è stata ascoltata anche in televisione, dove ha condotto la rubrica “L’Avvocato Risponde” su Rai2.
Dal 2013 al 2019, ha fatto parte del cast di “Forum” e “Lo Sportello di Forum”, portando la sua esperienza e competenza al grande pubblico. Nel 2014, ha partecipato al documentario “Fuoco Amico – La Storia di Davide Cervia”, che raccontava la misteriosa scomparsa di un esperto di guerre elettroniche rapito a Velletri nel 1990. La sua capacità di comunicare e spiegare questioni legali complesse ha reso Marazzita una figura di riferimento nel panorama giuridico e mediatico italiano.
La sua eredità rimarrà viva non solo nei casi che ha seguito, ma anche nel ricordo di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare al suo fianco.