Domani, giovedì 8 maggio 2025, la Cappella Sistina si prepara a ospitare un evento di fondamentale importanza per la Chiesa cattolica: il Conclave per l’elezione del nuovo Papa. Dopo una prima giornata segnata da una fumata nera, i 133 cardinali elettori sono pronti a riprendere le votazioni per individuare il successore di Papa Francesco.
Conclave per il nuovo Papa: la prima giornata si è conclusa
La prima giornata del Conclave si è chiusa alle 21 con una fumata nera, che ha indicato l’assenza di un accordo sul nome del 267esimo Papa della storia della Chiesa. I cardinali si sono riuniti nella Cappella Sistina mercoledì 7 maggio, dove hanno effettuato la loro prima votazione. Nonostante le aspettative, il risultato è giunto con un certo ritardo, oltre tre ore dopo l’inizio delle operazioni. Questo primo scrutinio ha messo in evidenza le difficoltà nel trovare un consenso tra i membri dell’assemblea.
Quattro votazioni al giorno: il ritmo del Conclave
Con l’inizio della seconda giornata, il Conclave entra in una fase più intensa. Giovedì 8 maggio, infatti, sono previste ben quattro votazioni: due al mattino e due al pomeriggio. A differenza della prima giornata, caratterizzata da un’unica votazione, ora i cardinali avranno l’opportunità di esprimere le loro preferenze più volte. Le fumate, simbolo delle decisioni prese, saranno due: una al termine delle votazioni del mattino e l’altra a conclusione di quelle pomeridiane. Se uno dei candidati dovesse ottenere la maggioranza necessaria, la fumata bianca segnerà l’elezione del nuovo Papa.
Il programma di giovedì 8 maggio: un giorno cruciale
Il programma della giornata di domani è stato comunicato dalla sala stampa vaticana. I cardinali si raduneranno prima delle 8 nel Palazzo Apostolico per celebrare una messa nella Cappella Paolina, un momento di riflessione e preghiera prima di entrare nel vivo delle votazioni. Alle 9.15, si ritireranno nella Cappella Sistina per le votazioni, iniziando con la seconda e la terza. Dopo una pausa pranzo prevista per le 12.30 alla residenza di Santa Marta, i cardinali torneranno nel Palazzo Apostolico per riprendere le operazioni. Alle 16.30, si svolgeranno le ultime due votazioni della giornata, la quarta e la quinta, con la celebrazione dei Vespri che seguirà verso le 19.30. È importante notare che non ci sarà una fumata dopo ogni scrutinio, ma solo al termine delle due sessioni di votazione.
Con queste premesse, il Conclave di domani si preannuncia come una giornata carica di attesa e speranza per il futuro della Chiesa cattolica.