Due individui sono stati arrestati ad Avellino per aver perpetrato una truffa ai danni di una donna di 91 anni , un evento che ha profondamente colpito la comunità locale. Approfittando della vulnerabilità emotiva della vittima , i malviventi l’hanno ingannata facendole credere che un suo familiare fosse in difficoltà e trattenuto dai Carabinieri . La Polizia di Stato ha prontamente intervenuto, portando a termine un’operazione che ha culminato in due arresti e una denuncia .
Dettagli dell’operazione
L’operazione, realizzata dalla Squadra Mobile di Avellino , ha portato all’arresto in flagranza di reato di due uomini provenienti da Napoli , con una minore denunciata per il suo coinvolgimento nella truffa . Secondo quanto riportato dalla Polizia , i truffatori sono riusciti a ottenere 2.050 euro in contanti dalla signora , sfruttando la sua vulnerabilità e la paura di perdere un familiare . Questo episodio sottolinea l’importanza della vigilanza e della protezione delle persone anziane , spesso bersaglio di simili inganni .
Modalità della truffa
La truffa è stata orchestrata tramite una telefonata in cui uno dei malfattori si è spacciato per il nipote della vittima . Con un tono preoccupato, ha affermato che un familiare era stato arrestato e che era necessario pagare una somma considerevole per il suo rilascio . Inizialmente, il truffatore ha richiesto 3.000 euro , ma alla fine la somma è stata ridotta a 2.200 euro . La donna , confusa e spaventata, ha consegnato 2.050 euro a una giovane donna inviata dai truffatori , ignara del raggiro in atto.
Intervento della polizia
Grazie a un attento monitoraggio delle attività sospette, gli agenti della Polizia di Stato sono riusciti a seguire i movimenti dei truffatori , bloccandoli subito dopo aver completato la loro azione illecita . La somma di denaro sottratta è stata recuperata e restituita alla vittima , un gesto che ha portato un po’ di sollievo in una situazione altrimenti traumatica.
Conseguenze legali
Il Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Avellino ha disposto il trattenimento dei due arrestati in attesa dell’ udienza di convalida. Entrambi sono stati riconosciuti colpevoli e condannati a un anno e quattro mesi di reclusione , con pena sospesa, e a una multa di 400 euro ciascuno. Inoltre, è stato emesso un divieto di ritorno ad Avellino per un periodo di quattro anni, una misura che evidenzia la severità con cui vengono trattati tali crimini .
Obiettivi delle misure adottate
Le misure adottate dalla Procura di Avellino non si limitano a punire i colpevoli , ma mirano anche a rafforzare la protezione delle fasce più vulnerabili della popolazione . In un contesto in cui le truffe ai danni degli anziani sono in aumento, è fondamentale implementare strategie di prevenzione e sensibilizzazione per tutelare le persone in condizioni di fragilità . La comunità è chiamata a collaborare affinché episodi simili non si ripetano e la sicurezza di tutti, in particolare degli anziani , venga garantita.