Firenze accoglie un tributo a David Lynch
Firenze si prepara a vivere un’importante rassegna cinematografica: a partire dal 13 maggio 2025, il Giunti Odeon sarà il palcoscenico di una retrospettiva dedicata a uno dei registi più influenti della storia del cinema, David Lynch. Questo evento, intitolato The Big Dreamer, è realizzato in collaborazione con Lucky Red e la Cineteca di Bologna, e celebra l’eredità di Lynch, scomparso il 16 gennaio di quest’anno.
Un ciclo di proiezioni imperdibile
La rassegna prevede un ciclo di proiezioni che comprenderà nove film, un documentario, cortometraggi e scene inedite, tutti presentati in versione restaurata e con sottotitoli in italiano. Si inizia con Cuore selvaggio, che sarà proiettato stasera alle 21, per festeggiare il 35° anniversario della Palma d’Oro vinta al Festival di Cannes nel 1990.
Il programma continua con l’innovativo Eraserhead, il primo lungometraggio di Lynch, in sala il 26 e 27 maggio. A giugno, dal 16 al 18, sarà la volta di The Elephant Man, uno dei suoi film più amati. Dopo una pausa estiva, la retrospettiva riprenderà con Velluto blu dal 15 al 17 settembre, seguito da Fuoco cammina con me e Strade perdute in ottobre, e Una storia vera e Mulholland Drive a novembre. Il ciclo si chiuderà a gennaio 2026 con Inland Empire, per celebrare il 20° anniversario di questo film.
Il pubblico risponde con entusiasmo
Marco Luceri, responsabile della programmazione cinematografica del Giunti Odeon, ha espresso la sua soddisfazione per l’interesse del pubblico: “Dopo la scomparsa di Lynch, abbiamo organizzato quattro proiezioni, tre di Mulholland Drive e una di Strade perdute, tutte sold out in poche ore. La maggior parte degli spettatori era composta da giovani tra i 18 e i 25 anni, che affollano le nostre proiezioni di classici restaurati.”
Un evento multimediale
Non si tratta solo di film: l’evento includerà anche un’intervista realizzata nel 2018 da Pierre-Henri Gibert per la serie L’image originelle, oltre a cortometraggi e opere di animazione di Lynch, tra cui i Missing Pieces di Twin Peaks.
Il fascino di Lynch
David Lynch continua a esercitare un fascino straordinario, influenzando profondamente l’immaginario cinematografico e culturale contemporaneo. La sua abilità nell’esplorare e rielaborare le contraddizioni della società moderna lo rende un autore senza tempo. La sua opera, che abbraccia vari linguaggi espressivi, dalla serialità televisiva alle installazioni artistiche, invita a riflettere e a mettere in discussione le nostre certezze. Non perdere l’occasione di immergerti nel mondo visionario di David Lynch al Giunti Odeon!