Un uomo è stato arrestato a Bolzano con l’accusa di violenza domestica e resistenza a pubblico ufficiale, dopo aver aggredito la moglie e opposto resistenza agli agenti intervenuti. L’incidente, che ha destato preoccupazione nella comunità locale, si è verificato nel tardo pomeriggio di qualche giorno fa, quando la vittima ha contattato il numero d’emergenza 112 per richiedere aiuto.
Intervento tempestivo delle forze dell’ordine
Le pattuglie della Squadra “Volanti” della Polizia di Stato sono giunte prontamente in Piazza Don Bosco. Una volta arrivati, gli agenti hanno bussato con insistenza alla porta, venendo accolti da una giovane donna in lacrime. La vittima ha raccontato di aver subito una violenta aggressione da parte del marito, descrivendo una situazione di intensa paura e tensione.
Attività illecite sotto i riflettori
L’uomo, visibilmente alterato dall’abuso di alcol e sostanze stupefacenti, ha mostrato segni di insofferenza durante il controllo. Durante l’ispezione dell’abitazione, gli agenti hanno rinvenuto un bilancino di precisione e ritagli di cellophane nella camera da letto, chiari indizi di un’attività di confezionamento di sostanze stupefacenti.
Reazione violenta e arresto
Quando è stata disposta una perquisizione domiciliare, l’uomo ha reagito in modo aggressivo, tentando di colpire un agente e di sottrargli l’arma di ordinanza. Dopo un breve ma intenso confronto, è stato bloccato e, durante la successiva perquisizione personale, sono state trovate ulteriori prove a suo carico.
Conseguenze legali e dichiarazioni ufficiali
A seguito di questi eventi, l’uomo è stato arrestato con l’accusa di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, produzione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, oltre a maltrattamenti in famiglia. Attualmente, si trova nelle Camere di Sicurezza della Questura di Bolzano, in attesa del giudizio per direttissima.
Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano, Paolo Sartori, ha già avviato le procedure per l’applicazione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza nei confronti dell’arrestato, sottolineando l’inaccettabilità delle aggressioni contro chi rappresenta lo Stato e la necessità di garantire la sicurezza dei cittadini.
Questo episodio evidenzia non solo la gravità della violenza domestica, ma anche l’impegno delle forze dell’ordine nel proteggere le vittime e mantenere l’ordine pubblico.