Antonia Salzano, madre di Carlo Acutis, ha recentemente espresso le sue speranze riguardo alla canonizzazione del figlio, un evento atteso con grande fervore. In un’intervista a Verissimo, andata in onda il 16 maggio 2025, ha rivelato che, sebbene la morte di Papa Francesco abbia temporaneamente bloccato il processo, nutre la convinzione che Carlo diventerà santo a breve. Carlo, scomparso nel 2006 a soli 15 anni a causa di una leucemia, è noto in tutto il mondo come “il santo di internet” per la sua straordinaria attività di evangelizzazione online.
I miracoli riconosciuti da Papa Francesco
Prima della sua scomparsa, Papa Francesco ha seguito con attenzione il processo di canonizzazione di Carlo Acutis, approvando i decreti relativi ai miracoli attribuiti alla sua intercessione. Questi eventi miracolosi sono stati cruciali per il passaggio da beato a santo, ma la morte del pontefice ha ritardato la proclamazione ufficiale, inizialmente prevista per il 27 aprile scorso, in coincidenza con il giubileo degli adolescenti. Nonostante ciò, i miracoli sono stati riconosciuti e l’iter del Dicastero per le cause dei santi è ormai concluso. Attualmente, l’unico passo mancante è la fissazione di una nuova data per la canonizzazione.
La canonizzazione con Papa Leone XIV
Antonia Salzano ha manifestato la sua fiducia riguardo a una prossima data per la canonizzazione di Carlo. “Tutti ci chiedono quando avverrà la proclamazione, ma al momento non lo sappiamo: con la morte di Papa Francesco è cambiato un po’ tutto”, ha dichiarato. La madre di Carlo ha anche osservato come molti devoti, provenienti da diverse parti del mondo, si siano recati a Roma per partecipare all’elezione del nuovo Papa, sperando di ricevere presto notizie sulla canonizzazione. “Credo che presto ci daranno una data e molti torneranno”, ha aggiunto con ottimismo.
Le parole della madre di Carlo Acutis
Durante un incontro all’auditorium del liceo Leone XIII, dove Carlo ha studiato, Antonia ha condiviso la sua emozione per l’affetto che il figlio continua a ricevere a livello globale. “Carlo è amatissimo nel mondo: ci scrivono dall’America, dall’Africa e dall’India”, ha raccontato, menzionando anche un miracolo avvenuto il giorno del funerale del ragazzo. Una donna affetta da cancro al seno, in procinto di iniziare un ciclo di chemioterapia, ha pregato Carlo e, incredibilmente, il suo tumore è scomparso senza necessità di cure.
Antonia ha espresso un desiderio particolare per la canonizzazione, sperando che possa avvenire il 3 agosto, in occasione del giubileo dei giovani, giorno in cui sarà canonizzato Pier Giorgio Frassati. “Sarebbe bello se venissero affiancate due generazioni, un giovane e un adolescente”, ha concluso, sottolineando l’importanza di unire le storie di vita di questi due santi.