Una tragica vicenda ha colpito la comunità di San Felice a Cancello, un comune situato in provincia di Caserta. La notte del 18 maggio, una bambina di soli sei anni, Marianna, è deceduta presso l’ospedale civile di Marcianise. La piccola, già in cura presso un centro sanitario a Napoli, ha accusato un malore durante la cena con i genitori, trasformando un momento di convivialità in un incubo per la famiglia.
La notizia ha suscitato un profondo dolore non solo tra i familiari, ma anche nell’intera comunità. Il sindaco e l’amministrazione comunale hanno espresso il loro cordoglio tramite un comunicato ufficiale, evidenziando la difficoltà di affrontare una perdita così prematura. “In questo momento di grande dolore, l’intera comunità si stringe con affetto alla famiglia, condividendo il peso di questa immensa sofferenza”, si legge nel messaggio di condoglianze.
La notte in ospedale
Dopo il malore, i genitori di Marianna hanno prontamente portato la bambina al pronto soccorso pediatrico più vicino. Qui, i medici hanno deciso di ricoverarla per una notte di osservazione all’ospedale di Marcianise. Purtroppo, nonostante gli sforzi del personale medico, la situazione è rapidamente degenerata. Intorno alle 4:00 del mattino, il cuore della piccola ha smesso di battere, lasciando i genitori in uno stato di incredulità e disperazione.
La notizia della sua morte ha generato un’ondata di tristezza tra gli abitanti del comune, che hanno espresso il loro dolore e la loro solidarietà nei confronti della famiglia Avagliano e Vigliotti. Marianna era figlia di un carabiniere in servizio nella provincia di Napoli, un dettaglio che ha reso la tragedia ancora più toccante per chi conosceva la famiglia.
Aperta un’inchiesta
A seguito di questo tragico evento, la Procura di Santa Maria Capua Vetere ha avviato un’inchiesta per chiarire le circostanze del decesso. Il sostituto procuratore Anna Ida Capone ha disposto l’apertura di un fascicolo d’indagine, delegando le indagini al commissariato di Marcianise. Gli agenti della Polizia di Stato hanno già iniziato le operazioni di sequestro delle cartelle cliniche della bambina, prelevate dagli ospedali che l’hanno avuta in cura, sia a Marcianise che al Monaldi di Napoli.
Inoltre, è stato disposto il sequestro della salma per effettuare un’autopsia, che si svolgerà la prossima settimana presso l’Istituto di Medicina Legale dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta. Le indagini mirano a raccogliere elementi utili a comprendere le cause del decesso della piccola Marianna, un compito delicato che richiede attenzione e sensibilità, vista la gravità della situazione e il dolore che la famiglia sta attraversando.
La comunità attende con ansia ulteriori sviluppi, sperando che la verità possa emergere e portare un po’ di chiarezza in questo momento così difficile.