Cingoli sul grande schermo
Cingoli si appresta a diventare protagonista del panorama cinematografico con il film “Il Principe della follia”, un’opera scritta e diretta dal talentuoso Dario D’Ambrosi. Questo progetto, attualmente in fase di realizzazione, non solo arricchisce l’offerta culturale locale, ma si configura anche come un’importante opportunità per il turismo e l’economia della regione.
Entusiasmo istituzionale
Il sindaco di Cingoli, Michele Vittori, ha manifestato il suo entusiasmo per l’interesse crescente verso la cittadina, evidenziando i risultati tangibili del protocollo d’intesa sul cineturismo con Jesi. “Siamo orgogliosi che Cingoli stia diventando un punto di riferimento anche per la settima arte”, ha affermato Vittori, sottolineando l’importanza di questa iniziativa. Anche l’assessora al turismo, Cristiana Nardi, ha rimarcato il potere del cinema come strumento di promozione turistica, capace di coinvolgere le strutture ricettive e i professionisti locali.
Location suggestive
Le riprese del film si sono svolte per due giorni negli Horti del Baio, un luogo incantevole immerso nel verde, che offre una vista panoramica mozzafiato sul lago. Questa location è stata scelta per la sua capacità di esaltare l’intensità visiva e narrativa della pellicola. Cingoli, insieme ad altre località marchigiane come Jesi, Monsano e Senigallia, diventa così parte integrante di una narrazione che promette di catturare l’attenzione del pubblico.
Un cast di talenti
Il cast di “Il Principe della follia” è di alto profilo, con nomi noti come Alessandro Haber, Andrea Roncato e Carla Chiarelli, affiancati da talenti emergenti del territorio marchigiano come Rebecca Liberati e Andrea Caimmi. La produzione, curata da Red Post Production, ha ricevuto supporto dalla Regione Marche attraverso bandi promossi dalla Fondazione Marche Cultura e dalla Marche Film Commission, che mirano a sostenere nuove produzioni cinematografiche legate al territorio.
Cingoli: una nuova destinazione turistica
In questo contesto, Cingoli non è solo un set cinematografico, ma si propone come una vera e propria destinazione turistica, pronta ad accogliere visitatori attratti dalla bellezza dei suoi paesaggi e dalla ricchezza della sua cultura. Con il cinema che si fa portavoce di queste meraviglie, la cittadina marchigiana si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia, unendo arte e sviluppo economico in un connubio che promette di essere vincente.