Una forte ondata di maltempo ha investito Milano, portando piogge torrenziali che hanno provocato l’esondazione del fiume Lambro e un preoccupante innalzamento dei livelli del Seveso. In risposta, la Protezione Civile ha diramato un’allerta gialla, mentre nel quartiere di Ponte Lambro, gravemente colpito, sono state installate barriere mobili per cercare di contenere l’acqua.
Lambro esondato, Seveso in crescita
Fin dalle prime ore del mattino, la situazione è diventata allarmante. La Protezione Civile ha segnalato che i livelli di Lambro e Seveso avevano superato la soglia di attenzione, invitando i cittadini a evitare i locali interrati e a limitare gli spostamenti. In particolare, nel quartiere Ponte Lambro, uno dei più colpiti, si sono registrati rigurgiti fognari, con acqua che fuoriusciva dai tombini in via Vittorini. Qui, per la prima volta, sono state installate barriere mobili per deviare l’acqua verso il parco adiacente. Anche in via Rilke sono state posizionate paratie mobili per proteggere le abitazioni circostanti.
La situazione è peggiorata ulteriormente quando il fiume Lambro ha superato i 2,70 metri in zona via Feltre, costringendo all’evacuazione della comunità Exodus nel Parco Lambro. Il Seveso, invece, è sotto costante osservazione. La vasca di laminazione realizzata dal Comune in zona Niguarda è pronta all’attivazione e, operativa da circa un anno e mezzo, ha già funzionato sei volte, risultando cruciale per prevenire esondazioni nel nord della città.
Allagamenti e traffico in tilt
Il maltempo ha avuto un impatto devastante su tutta la città, con accumuli di pioggia che hanno oscillato tra i 45 e i 70 mm in poche ore. Le aree più colpite includono Monza, Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo e il nord di Milano. Il traffico è andato in tilt, con numerose strade e sottopassi allagati. Tra i più colpiti, il sottopasso di via Lombroso, nonostante i recenti potenziamenti degli impianti di pompaggio. Anche viale Fulvio Testi è stato chiuso al traffico all’altezza di via Zocchi e via Valfurva, in zona Niguarda.
Trasporto pubblico in ginocchio
Il trasporto pubblico ha subito gravi disagi, con molte linee di autobus e tram costrette a deviazioni o addirittura sospensioni. ATM ha comunicato interruzioni e modifiche per le linee 4, 45, 66 e 88, segnalando ritardi su altre linee come 1, 5, 9, 12, 14, 19, 31, 40, 41, 44, 51, 57, 66, 77, 83, 92 e 94. Alcuni scambi tranviari, come in viale Vittorio Veneto, sono stati completamente allagati, costringendo a deviazioni del servizio su rotaia.
Eventi rinviati
Il maltempo ha avuto ripercussioni anche sugli eventi pubblici, con l’annullamento dell’inaugurazione dell’opera “Non Dimenticarmi” prevista per mezzogiorno in piazza Fontana, rinviata a data da destinarsi. Nelle prossime ore, si prevede una graduale attenuazione delle precipitazioni nella parte occidentale della Lombardia, mentre piogge persistenti potrebbero continuare a colpire i rilievi prealpini, l’alta pianura centro-orientale e le zone appenniniche.