Un vasto incendio ha devastato l’area di stoccaggio dei rifiuti dell’inceneritore di Raibano, nel comune di Coriano, in provincia di Rimini. Le fiamme, che si sono propagate nel pomeriggio di domenica 1 giugno 2025, hanno generato una densa colonna di fumo nero, visibile da diverse località, comprese le spiagge di Rimini e Riccione, e persino dall’autostrada A14. Questo spettacolo ha destato preoccupazione tra automobilisti e residenti, che hanno osservato l’evento da lontano.
Rifiuti in fiamme a Raibano, fumo visibile da Rimini
Il rogo è scoppiato intorno alle 16, interessando rotoballe di rifiuti composte principalmente da plastica e carta. L’intensità delle fiamme ha immediatamente catturato l’attenzione, generando una nube scura che si è elevata nel cielo, rendendo l’aria irrespirabile. La situazione ha richiesto un intervento tempestivo da parte dei vigili del fuoco, che sono accorsi sul posto da vari distaccamenti del comando provinciale di Rimini.
L’incendio nell’inceneritore di Coriano
I soccorritori hanno lavorato senza sosta per contenere e spegnere l’incendio, mentre i carabinieri della compagnia di Riccione hanno delimitato l’area per garantire la sicurezza di tutti. Il fumo, ancora visibile durante le operazioni di soccorso, ha sollevato significative preoccupazioni ambientali. Le autorità locali, incluso il sindaco di Coriano Gianluca Ugolini, sono state prontamente informate, e i tecnici di Hera e Arpae sono stati incaricati di effettuare controlli per verificare la presenza di eventuali sostanze nocive nell’aria.
Per fortuna, il termovalorizzatore non ha subito danni diretti a causa delle fiamme, ma la situazione rimane sotto attenta osservazione. L’area circostante ha attirato un gran numero di curiosi, visibilmente colpiti dalla gigantesca nube scura che si ergeva sopra i campi. Mentre i soccorsi continuano, la comunità si unisce attorno a questo evento drammatico, in attesa di ulteriori aggiornamenti sulla situazione.