Terremoto nei Campi Flegrei: Napoli svegliata all’alba
Giovedì 5 giugno 2025, i napoletani hanno vissuto un risveglio turbolento. All’alba, precisamente alle 6:48, la terra ha tremato nei Campi Flegrei, generando apprensione tra i residenti. Un evento sismico di magnitudo 3.4 è stato registrato a una profondità di 2.7 km, con epicentro a Bagnoli. Tuttavia, non è stata l’unica scossa significativa: già dalle 5 del mattino, i cittadini avevano percepito tremori di minore intensità, con una magnitudo di 0.3.
Attività sismica e reazioni dei cittadini
Le prime scosse, di entità più lieve, sono state avvertite intorno alle 5:00, ma la situazione è rapidamente cambiata. Secondo i dati forniti dall’INGV, a partire dalle 5:15, sono stati registrati ben 9 eventi sismici. La scossa più intensa ha colpito poco dopo, risvegliando i residenti e generando panico. Molti napoletani, ancora nel sonno, si sono ritrovati a fronteggiare un risveglio brusco e inquietante.
Le reazioni non si sono fatte attendere. “Avvertito ora forte al Vomero”, ha scritto Maurizio su X, esprimendo la sua paura. Un altro cittadino ha commentato: “Che paura, un infarto!”, mentre altri hanno condiviso le loro esperienze sui social, descrivendo il terrore di essere svegliati da un terremoto. “Sono saltata nel sonno” e “Essere svegliati dal terremoto è una cosa orribile” sono solo alcune delle testimonianze che hanno affollato i feed social.
Segnalazioni da diverse zone di Napoli
Le scosse sono state avvertite non solo a Bagnoli, ma anche in altre aree di Napoli, come Fuorigrotta e Posillipo, e nei comuni limitrofi ai Campi Flegrei. La paura si è diffusa rapidamente, con molti cittadini che cercavano conforto e informazioni sui social media. “Da ieri sento un odore strano, come di uovo marcio”, ha commentato un altro utente, aggiungendo un ulteriore elemento di inquietudine alla situazione già tesa.
Le autorità locali stanno monitorando attentamente la situazione, mentre gli esperti continuano a studiare l’attività sismica della zona. Nonostante il panico iniziale, è fondamentale ricordare che eventi sismici di questa portata sono relativamente comuni nei Campi Flegrei, una delle aree geologicamente più attive in Italia.
Notizia in aggiornamento…