Due uomini sono stati arrestati a Ferrara e L’Aquila in seguito a provvedimenti di carcerazione per reati di natura sessuale e contro il patrimonio. Le operazioni, condotte dalla Polizia di Stato, si sono svolte il 10 e il 12 giugno 2025, portando a risultati significativi nella lotta contro la criminalità.
Arresto a Ferrara: Reati sessuali e atti persecutori
Il primo arresto è avvenuto a Ferrara, dove, nella mattinata del 10 giugno, gli agenti della Squadra Mobile hanno dato esecuzione a un Ordine di Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica. Il destinatario del provvedimento è un cittadino pakistano, residente nella città estense, rintracciato all’interno della sua abitazione. L’uomo dovrà scontare una pena di 4 anni, 6 mesi e 23 giorni di reclusione, essendo stato riconosciuto colpevole di reati a sfondo sessuale e atti persecutori. Dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso la Casa Circondariale locale per scontare la sua pena.
Detenzione domiciliare a L’Aquila per reati contro il patrimonio
Il secondo arresto si è verificato il 12 giugno 2025, sempre ad opera della Squadra Mobile, che ha eseguito un provvedimento di esecuzione per espiazione pena detentiva in regime di detenzione domiciliare. Questo provvedimento è stato emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di L’Aquila. Il soggetto coinvolto è un cittadino italiano, residente nel capoluogo abruzzese, che dovrà scontare una pena di 2 anni, 2 mesi e 2 giorni di reclusione. È stato riconosciuto responsabile di reati contro il patrimonio, atti persecutori e lesioni. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato accompagnato presso la propria abitazione per scontare la pena in regime di detenzione domiciliare.
Questi arresti rappresentano un passo importante nella lotta contro la criminalità, evidenziando l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza dei cittadini. La Polizia di Stato continua a monitorare il territorio, pronta a intervenire contro ogni forma di illegalità.