"LibreOffice 25.8 abbandona il supporto per Windows 7, 8 e versioni a 32 bit"
LibreOffice 25.8 abbandona il supporto per Windows 7, 8 e le versioni a 32 bit, segnando un passo verso un software più moderno e performante

LibreOffice 25.8 dice addio a Windows 7, 8 e alle versioni a 32 bit del software

Introduzione a LibreOffice 25.8

La nuova versione di LibreOffice, la 25.8, lanciata da The Document Foundation, rappresenta una svolta importante nel mondo del software per ufficio. Rilasciata nel 2025, questa edizione segna la fine del supporto per le versioni a 32 bit di Windows, focalizzandosi esclusivamente sui sistemi a 64 bit. Inoltre, la suite abbandona definitivamente Windows 7 e Windows 8, senza distinzioni di architettura, e risulta essere l’ultima compatibile con macOS 10.15 “Catalina”, lanciato nel 2019. Gli utenti con hardware più datato possono comunque accedere a versioni precedenti della suite.

Prestazioni e ottimizzazioni

Questa release si distingue per il suo motto audace: “più intelligente, più veloce e più affidabile”. Gli sviluppatori hanno investito notevoli sforzi per ottimizzare le prestazioni, concentrandosi in particolare sui tempi di avvio e sulla reattività dell’interfaccia utente. I risultati dei benchmark indicano un miglioramento fino al 30% rispetto alla versione precedente, offrendo un’esperienza d’uso notevolmente più fluida, soprattutto con documenti di grandi dimensioni. Le ottimizzazioni nella gestione della memoria garantiscono una reattività superiore, particolarmente vantaggiosa in ambienti come i thin client e i desktop virtuali.

Interfaccia e personalizzazione

Un’innovazione di spicco in questa release è la schermata di benvenuto, che permette agli utenti di selezionare il proprio stile di interfaccia preferito. Questo approccio mira a rendere l’esperienza utente più personalizzabile e accessibile fin dal primo avvio. Inoltre, la suite ha migliorato la compatibilità con i file di Microsoft Office basati su standard XML, come XLSX, DOCX e PPTX.

Un altro aspetto rilevante è la gestione della punteggiatura, in particolare per i tratti d’unione, utilizzati per unire parole normalmente separate, come in “italo-americano”. Questa funzionalità è stata completamente rielaborata nel word processor, mentre nell’editor di fogli di calcolo sono stati introdotti nuovi comandi, tra cui CHOOSECOLS, CHOOSEROWS, DROP, EXPAND, HSTACK, TAKE, TEXTAFTER, TEXTBEFORE, TEXTSPLIT, TOCOL, TOROW, VSTACK, WRAPCOLS e WRAPROWS.

Innovazioni nella gestione dei PDF

Un aspetto da non trascurare è il supporto all’esportazione dei PDF 2.0, che include la cifratura AES-256 per garantire una maggiore sicurezza, insieme a miglioramenti nella gestione delle firme digitali. Questi aggiornamenti si inseriscono in un contesto più ampio di attenzione alla privacy e alla sicurezza, valori fondamentali per la suite open-source. Con LibreOffice 25.8, gli utenti possono contare su un software potente e versatile, che rispetta la loro privacy mantenendo tutto in locale e senza raccogliere dati personali.