A sole due settimane dal debutto della versione 15 di Android Auto, caratterizzata da un nuovo tema ispirato al Material 3, Google ha avviato la distribuzione della beta 15.1. Questo aggiornamento non solo si propone di risolvere le problematiche emerse nella versione precedente, ma introduce anche elementi preparatori per il futuro redesign dell’interfaccia, noto come Material 3 Expressive.
Aggiornamenti necessari
La versione 15 di Android Auto ha rappresentato un cambiamento notevole, con l’introduzione di colori dinamici e nuove forme per la barra degli strumenti. Tuttavia, gli utenti hanno segnalato alcune criticità, come la mancanza di sfondi scuri e una certa incoerenza nell’interfaccia. Con la beta 15.1, Google ha deciso di affrontare questi problemi, migliorando la coerenza visiva e l’aspetto delle notifiche, delle impostazioni e delle app di terze parti. Gli utenti possono aspettarsi un’interfaccia più in linea con il tema del proprio smartphone, offrendo un’esperienza d’uso decisamente più fluida.
Novità tecniche e ottimizzazioni
Dal punto di vista tecnico, la beta 15.1 amplia il supporto per i display, introducendo una nuova opzione che aumenta il numero delle configurazioni DPI da sei a sette, garantendo così una maggiore compatibilità con vari schermi e formati. Le ottimizzazioni non si fermano qui: la barra di ricerca di Maps è stata ridisegnata, facilitando l’accesso a casa e lavoro. Inoltre, il riconoscimento vocale ha ricevuto significativi miglioramenti, rendendo più semplice l’uso in vivavoce. Il sistema ora suggerisce percorsi alternativi basati su dati in tempo reale, storici e sulle abitudini di viaggio degli utenti.
Le animazioni sono state rinnovate, con transizioni più fluide che migliorano l’esperienza visiva durante il passaggio tra le varie schermate. Anche le icone hanno subito un aggiornamento, presentando bordi più definiti e un effetto semitrasparente che migliora la leggibilità in diverse condizioni di luce.
Integrazione di NewPipe e compatibilità hardware
Una delle novità più interessanti è l’integrazione di NewPipe, un client open-source di YouTube. Questa funzionalità consente di riprodurre video in modalità solo audio, un’opzione particolarmente utile per chi desidera ascoltare musica o podcast senza dover mantenere attivo lo schermo. Sul fronte della compatibilità hardware, l’APK della nuova release ha rivelato l’aggiunta di diversi marchi automobilistici, tra cui Firefly, Lepar, Cheta, Flexis, Cougar e iCar, ampliando così il numero di veicoli supportati ufficialmente.
Il futuro con Material 3 expressive e Gemini
All’interno del codice dell’APK 15.1, sono emersi riferimenti al Material 3 Expressive, la prossima evoluzione del linguaggio grafico di Google. Questi riferimenti riguardano pulsanti, interruttori e testi dell’interfaccia, suggerendo un futuro aggiornamento caratterizzato da colori più vivaci e contrasti marcati. Inoltre, Google ha annunciato che Gemini sostituirà Google Assistant su tutte le piattaforme, inclusa Android Auto. Questo nuovo modello AI, previsto per il lancio entro la fine dell’anno, sarà progettato specificamente per gestire le funzioni in auto, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente l’esperienza utente.
Come aggiornare Android Auto o provare la beta
Per coloro che desiderano testare subito la versione 15.1, è possibile scaricare il pacchetto APK da portali come APKMirror. A differenza delle versioni precedenti, questa app viene distribuita in modalità “split”, richiedendo strumenti specifici come SAI Installer per gestire correttamente file APKM, XAPK o ZIP. Alcuni utenti hanno segnalato problemi di crash all’avvio; in questi casi, è consigliabile attendere un aggiornamento risolutivo o rimuovere l’aggiornamento dal Play Store.
Chi preferisce rimanere sulla versione stabile può controllare la disponibilità della nuova release direttamente sul Google Play Store, dove il rollout avviene gradualmente e potrebbe richiedere del tempo per raggiungere tutti gli utenti.