Aggressione a Galatina: baby gang colpisce un disabile, la madre lancia un appello e Sangiorgi risponde.

"Immagine di un appello della madre di un disabile aggredito da una baby gang a Galatina, con la risposta del sindaco Sangiorgi."
baby gang aggredisce un disabile a galatina, la madre chiede aiuto e sangiorgi interviene per affrontare la situazione

Un episodio agghiacciante ha scosso la comunità di Galatina, in provincia di Lecce, il 16 aprile 2025, quando un giovane disabile è stato vittima di un’aggressione da parte di una baby gang alla stazione ferroviaria locale. Il ragazzo, un 17enne di origini tunisine, ha subito un attacco violento che ha comportato gravi conseguenze: costole rotte e una prognosi di 25 giorni. A rendere la situazione ancora più inquietante è stata la presenza di una ragazza che, anziché intervenire, ha ripreso l’accaduto con il cellulare, per poi condividere il video sui social media.

Le indagini delle forze dell’ordine: sei identificati

Le autorità hanno avviato tempestivamente le indagini. Attualmente, sono stati identificati almeno sei giovani come presunti aggressori. Questi ragazzi, di età compresa tra i 15 e i 17 anni, appartengono a un gruppo noto come la “gang del bosco”, già segnalato per episodi di violenza e vandalismo in diversi comuni della provincia. La baby gang, composta da decine di minorenni, continua a destare preoccupazione per il suo modus operandi, che include la diffusione di video delle loro violenze sui social.

L’appello della madre del giovane aggredito

La madre del ragazzo aggredito ha espresso il suo dolore e la sua angoscia in un’intervista al Tg3, rivelando la paura costante che prova ogni volta che il figlio esce di casa. “Da mamma non sono riuscita a finire di guardare il video,” ha dichiarato, visibilmente scossa. Il suo appello agli aggressori è stato chiaro e diretto: “Pensate a studiare, pensate al vostro futuro. Un giorno come oggi rovinate la vostra famiglia e le famiglie degli altri.” Le sue parole risuonano come un invito a riflettere sulle conseguenze delle proprie azioni.

Il messaggio di Giuliano Sangiorgi

L’aggressione ha suscitato reazioni anche nel mondo della musica. Giuliano Sangiorgi, frontman dei Negramaro, ha condiviso il suo pensiero attraverso una Instagram Story, definendo l’episodio una “violenza terribile”. Rivolgendosi alle famiglie dei ragazzi coinvolti, ha sottolineato l’importanza di affrontare e correggere tali comportamenti: “I genitori di questi ragazzi che picchiano un disabile sappiano come rimediare a questo orrore.” La sua voce si unisce a quella di molti altri che chiedono un cambiamento e una maggiore responsabilità da parte delle nuove generazioni.

Questo episodio ha acceso un dibattito su temi cruciali come la violenza giovanile e la responsabilità sociale, evidenziando la necessità di un intervento educativo e preventivo per evitare che simili atti di aggressione si ripetano in futuro.

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