Nei prossimi giorni, l’Italia settentrionale si prepara a fronteggiare un notevole cambiamento delle condizioni meteo. A partire dal 23 aprile, una saccatura di origine oceanica in arrivo dall’Atlantico porterà con sé un’ondata di maltempo, caratterizzata da forti temporali e grandine. Le regioni più vulnerabili saranno quelle del Nord Ovest, dove è stata diramata un’allerta gialla in Piemonte.
Il maltempo al Nord
Il Settentrione dovrà affrontare un abbassamento delle temperature e temporali localmente intensi nei giorni 23 e 24 aprile. Le previsioni indicano che i rovesci più intensi si concentreranno soprattutto nel Nordest, lungo la dorsale appenninica del Centro e del Sud, e sul basso Tirreno. In particolare, il Nordovest sperimenterà un clima instabile, specialmente nelle aree montuose delle Alpi e degli Appennini. La situazione potrebbe rivelarsi critica, con la possibilità di grandinate e forti raffiche di vento.
Il meteo del 25 aprile
Venerdì 25 aprile, in concomitanza con la Festa della Liberazione, si prevede un graduale miglioramento delle condizioni meteorologiche nelle regioni occidentali. Tuttavia, il rischio di acquazzoni aumenterà nelle aree del Nord Est, come Friuli Venezia Giulia, Veneto orientale ed Emilia Romagna. Con il passare delle ore, il fronte temporalesco si sposterà verso il Centro, colpendo in particolare le zone interne dell’Appennino. Anche in questo giorno festivo, non mancheranno locali grandinate e raffiche di vento, con venti lineari che potrebbero raggiungere i 100 km/h, noti come downburst. Entro la serata e nella notte successiva, temporali sono previsti su Molise, Campania interna, Puglia e Basilicata.
Il tempo migliora sabato e domenica
Il weekend porterà un parziale miglioramento delle condizioni meteo. Sabato 26 aprile, il sole tornerà a splendere, anche se sarà alternato a nubi in gran parte della penisola. Tuttavia, al Sud persisterà una certa instabilità, con possibilità di piogge nel pomeriggio. Domenica 27 aprile, l’Italia si presenterà divisa in due dal punto di vista atmosferico: ampi spazi soleggiati da un lato e rischio di nuovi temporali dall’altro. L’instabilità aumenterà nel pomeriggio, con acquazzoni previsti sulle zone montuose delle Alpi e in buona parte dei settori tirrenici. Anche se questi fenomeni potrebbero risultare intensi, la loro durata sarà limitata.
In sintesi, preparatevi a un inizio di settimana all’insegna del maltempo, ma con la speranza di un miglioramento nel weekend.
Martina Rossi