La cerimonia di chiusura della bara di Papa Francesco si terrà venerdì 25 aprile 2025 alle ore 20:00 nella storica basilica di San Pietro. Questo rito, che avrà inizio un’ora dopo la chiusura delle porte ai fedeli, sarà presieduto dal cardinale Kevin Joseph Farrell, camerlengo della Santa Romana Chiesa. Il giorno successivo, il 26 aprile, avverrà la tumulazione del pontefice nella basilica papale di Santa Maria Maggiore.
La chiusura della bara di Papa Francesco
Il rito di chiusura della bara di Papa Francesco seguirà le disposizioni dell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis. Sulla bara, sarà presente una scritta semplice: “Franciscus”, il suo nome pontificale in latino, un tributo a San Francesco d’Assisi, simbolo di umiltà e semplicità. Questa scelta riflette il desiderio del Papa di vivere la fede cristiana lontano dagli eccessi.
Il 23 aprile 2025, la salma di Papa Francesco sarà trasferita nella basilica di San Pietro, un momento solenne che anticipa la cerimonia di chiusura. La bara sarà decorata con il nome del pontefice, richiamando la sua eredità spirituale e il suo legame con le origini del cristianesimo.
I cardinali presenti
Numerosi cardinali parteciperanno alla cerimonia di chiusura, come riportato da Vatican News. Tra i presenti ci saranno il cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio Cardinalizio, e il cardinale Pietro Parolin, già Segretario di Stato. Non mancheranno figure importanti come il cardinale Roger Michael Mahony e il cardinale Dominique Mamberti, protodiacono.
I cardinali si raduneranno presso l’altare della Confessione alle 19:30, un momento di preparazione prima dell’inizio del rito. La presenza di così tanti membri del clero sottolinea l’importanza di questo evento storico, che segna la fine di un’era per la Chiesa cattolica.
La tumulazione di Papa Francesco
La tumulazione di Papa Francesco avverrà sabato 26 aprile, subito dopo la Messa esequiale. Il feretro sarà accompagnato nella basilica di Santa Maria Maggiore, dove si svolgerà il rito di sepoltura. Anche in questo caso, il cardinale Kevin Joseph Farrell presiederà la cerimonia, seguendo le disposizioni dell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis.
La tomba sarà semplice, situata tra la Cappella Paolina e la Cappella Sforza, in conformità con le volontà espresse dal Papa stesso. Questo approccio sobrio riflette il desiderio di Francesco di mantenere un legame con la semplicità e l’umiltà, valori che ha sempre sostenuto durante il suo pontificato.
Nel suo testamento, datato 29 giugno 2022, Papa Francesco aveva espresso il desiderio che il suo ultimo viaggio terreno si concludesse in questo antico santuario mariano, luogo di preghiera per lui. La sua figura, primo gesuita e primo pontefice proveniente dalle Americhe, ha segnato un cambiamento significativo nella storia della Chiesa, rendendo la sua sepoltura un evento di grande rilevanza per i fedeli di tutto il mondo.