“A Milano, ‘Aimer perdre’ e ‘Rochelle’ trionfano al Milano Film Fest 2025”

ALT: "A Milano, i film 'Aimer perdre' e 'Rochelle' vincono al Milano Film Fest 2025, celebrando il talento cinematografico."
"A Milano, 'Aimer perdre' e 'Rochelle' si aggiudicano i premi principali al Milano Film Fest 2025, celebrando il talento cinematografico emergente."

Il Milano Film Fest 2025 ha celebrato il trionfo di due opere eccezionali: “Aimer perdere” e “Rochelle”. La cerimonia di premiazione, svoltasi il 7 giugno al Piccolo Teatro Strehler , ha messo in luce il talento e la creatività di registi e attori provenienti da ogni angolo del pianeta. Sotto la direzione artistica di Claudio Santamaria , la serata ha visto la partecipazione di giurie internazionali pronte a riconoscere le migliori opere del festival.

Aimer perdere: Un’anti-eroina in cerca di fortuna

Il lungometraggio “Aimer perdere” (noto in inglese come “Heads or Fails”), diretto dai fratelli Lenny e Harpo Guit , ha conquistato il premio per il Miglior Lungometraggio , accompagnato da un premio in denaro di 5.000 euro . La giuria, presieduta da James Franco e composta da figure di spicco come Claudio Giovannesi e Margherita Buy , ha lodato il film per il suo “ tono unico e vivace , in bilico tra reale e surreale”. La protagonista, Armande Pigeon , interpretata da Maria Cavalier-Bazan , si muove in un universo di gioco d’azzardo e precarietà, offrendo uno spaccato intenso e senza filtri della vita a Bruxelles .

La narrazione di Armande è un viaggio attraverso le sfide quotidiane, dove ogni scommessa rappresenta un tentativo di resistere a un’esistenza ostile. La giuria ha messo in evidenza l’ eccezionale performance della Cavalier-Bazan, capace di esprimere la complessità emotiva del suo personaggio. Armande vive in un continuo oscillare tra vittorie e sconfitte, e l’incontro con Ronnie complica ulteriormente il suo percorso, rendendo la sua ricerca di stabilità ancora più difficile.

Rochelle: L’adrenalina della rinascita

Il cortometraggio “Rochelle”, diretto da Tom Furniss , ha ricevuto il premio come Miglior Cortometraggio , con un premio di 2.500 euro . La giuria, guidata da Valentina Lodovini , ha descritto il film come un’intensa esplorazione del lutto , che inizia con un violento cazzotto e culmina in una frenetica gara di automobili. La storia di Rochelle non riguarda solo un’auto, ma rappresenta tutto ciò che rimane di un legame perduto. La regia di Furniss riesce a bilanciare con maestria la forza tecnica e quella emotiva, conducendo lo spettatore in un viaggio attraverso il dolore e la liberazione.

La giuria ha apprezzato la capacità del film di catturare l’essenza di un’esperienza universale, trasformando il lutto in un momento di crescita e avventura . La fotografia e il montaggio si integrano armoniosamente, offrendo al pubblico un’esperienza visiva e sensoriale che lascia il segno.

Riconoscimenti speciali e premi collaterali

Oltre ai premi principali, il festival ha visto l’assegnazione di menzioni speciali . “Girls on Wire” di Vivian Qu ha ricevuto una Menzione Speciale per la sua narrazione innovativa, che intreccia generi diversi e offre uno sguardo profondo sul mondo del cinema. La giuria ha elogiato la forza del racconto metacinematografico e l’intensità dell’interpretazione di Haocun Liu .

Il Gran Premio della Giuria per i cortometraggi è andato a “Spine” di Kristina Panova , mentre la Menzione Speciale è stata attribuita a “È successo” di Ezio Maisto , un documentario che esplora l’adolescenza contemporanea attraverso gli occhi di un gruppo di giovani napoletani.

I vincitori hanno ricevuto opere d’arte realizzate dall’artista Elena Salmistraro , simbolo di un connubio tra cinema e arti visive. Non sono mancati i premi collaterali, tra cui il Premio WeShort e il Premio MYmovies , che hanno ulteriormente arricchito l’evento, dimostrando la vitalità e la diversità del panorama cinematografico attuale.

Il Milano Film Fest 2025 si è concluso con una celebrazione della creatività e della passione , lasciando un segno indelebile nel cuore di tutti i partecipanti.

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