Una serata di forte tensione si è consumata a Padova, dove una donna di 29 anni, originaria del Kenya, è stata arrestata con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L’incidente è avvenuto domenica 11 maggio, in un’area conosciuta come Bassanello, durante una violenta lite con alcuni avventori di un bar locale.
Intervento della polizia
La situazione ha preso una piega preoccupante quando alcuni residenti, allarmati dal trambusto, hanno contattato il 113. Gli agenti della Volante sono intervenuti rapidamente, trovando due uomini coinvolti nella disputa, uno dei quali presentava ferite. La donna, visibilmente agitata, ha tentato di allontanarsi alla vista della pattuglia, ma è stata prontamente fermata dagli agenti.
Resistenza e arresto
Una volta bloccata, la 29enne ha rifiutato di fornire le proprie generalità e ha reagito in modo aggressivo, cercando di colpire gli agenti con calci. Nonostante i tentativi di de-escalation, ha continuato a opporre resistenza, mordendo un agente e facendolo cadere. Per ripristinare l’ordine, è stato necessario l’intervento di un’altra Volante e l’uso dello spray al peperoncino.
Danni e conseguenze legali
Dopo essere stata immobilizzata e portata in auto, la donna ha danneggiato il veicolo con un calcio. Una volta giunta in Questura, è stata identificata e trovata in possesso di quasi 3 grammi di marijuana. L’agente aggredito ha riportato 15 giorni di prognosi. L’arresto è stato convalidato, e il Giudice ha disposto per la donna l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Revoca del permesso di soggiorno
In considerazione della gravità dei fatti, il Questore di Padova ha avviato la procedura per la revoca del permesso di soggiorno della 29enne, evidenziando la serietà della situazione.
Questa vicenda mette in evidenza non solo le sfide quotidiane affrontate dalle forze dell’ordine, ma anche le conseguenze legali derivanti da comportamenti violenti. La comunità di Padova attende sviluppi su questa inquietante situazione.
Alessandro Moretti