"Apple sviluppa sensori fotografici per iPhone con sensibilità simile a quella umana per migliorare la qualità delle immagini."
Apple sviluppa sensori fotografici per iPhone con sensibilità simile a quella umana, promettendo un'innovativa esperienza fotografica nel 2025

Apple lavora a sensori fotografici per iPhone con sensibilità simile a quella umana

Apple è in procinto di scatenare una vera e propria rivoluzione nel mondo della fotografia mobile. Stando a fonti affidabili, l’azienda di Cupertino sta attualmente lavorando a un sensore fotografico innovativo che potrebbe portare la qualità delle immagini degli iPhone a livelli senza precedenti. Questo nuovo sensore promette un range dinamico che raddoppia quello dei sensori attualmente utilizzati nella maggior parte degli smartphone, avvicinandosi a quello della pupilla umana.

Per comprendere le potenzialità di questo progetto, è utile un confronto: i sensori fotografici attuali operano tra i 10 e i 13 stop, mentre la pupilla umana varia tra i 20 e i 30 stop, a seconda delle condizioni di luce e delle caratteristiche individuali. Se confermato, il sensore di Apple si posizionerebbe a 20 stop, superando addirittura molte videocamere professionali del settore cinematografico. Tuttavia, i fan della mela morsicata dovranno attendere, poiché il lancio di questa tecnologia non è previsto per i prossimi modelli di iPhone, attesi nei prossimi mesi.

Brevetti e innovazione

Le prime notizie su questa tecnologia erano già emerse grazie a un brevetto depositato da Apple, ma ora sembra che l’azienda sia in una fase più avanzata dello sviluppo. È risaputo che i grandi nomi della tecnologia, come Apple, depositano numerosi brevetti ogni mese, non sempre destinati a diventare prodotti commerciali. Questa strategia serve a costruire un portfolio di proprietà intellettuale, utile per proteggere le idee innovative e garantire un potenziale ritorno economico. È fondamentale che l’azienda detenga i diritti su un’idea concepita nel reparto ricerca e sviluppo, per evitare che altri possano sfruttarla senza compenso.

Dettagli tecnici del sensore

Il brevetto in questione è piuttosto tecnico, ma i dettagli principali rivelano un sensore dotato di un chip a due strati. Questo sistema innovativo prevede una cattura dell’immagine a più livelli simultaneamente, supportato da un processore dedicato alla riduzione del rumore. Secondo quanto riportato, lo strato superiore del sensore sarebbe dedicato alla cattura della luce, mentre quello inferiore gestirebbe logica e controllo, inclusa la riduzione del rumore e l’esposizione.

Un elemento chiave di questo progetto è un condensatore innovativo, denominato LOFIC (Lateral Overflow Integration Capacitor), che consentirebbe ai pixel di immagazzinare diverse quantità di luce in base all’illuminazione della scena, tutto all’interno della stessa immagine. Questo approccio potrebbe portare a risultati straordinari in termini di qualità dell’immagine.

Collaborazioni e futuro

Un interessante sviluppo proviene da un leaker della piattaforma cinese Weibo, noto come Fixed Focus Digital, che afferma che Apple avrebbe già completato lo sviluppo del sensore e sarebbe pronta a realizzare dei campioni hardware per testare le prestazioni nel mondo reale. Questo è particolarmente significativo, considerando che storicamente Apple si è sempre affidata a Sony per i sensori fotografici dei suoi dispositivi. Tuttavia, recenti voci suggeriscono anche una possibile collaborazione con Samsung per un nuovo progetto. Sarà questo il motivo per cui Apple sta cercando di sviluppare un sensore in autonomia? La strategia di diventare sempre più indipendente dai fornitori terzi potrebbe essere un obiettivo a lungo termine per l’azienda.

In sintesi, Apple sembra essere sulla buona strada per ridefinire il panorama della fotografia mobile, portando sul mercato un sensore che potrebbe non solo superare le aspettative, ma anche stabilire nuovi standard nel settore. Resta da vedere come si svilupperanno questi progetti e quali sorprese ci riserverà l’azienda nei prossimi anni.