Una donna è stata arrestata a Rimini con l’accusa di furto aggravato, un evento che ha turbato la quiete della località turistica. L’operazione condotta dalla Polizia di Stato si è svolta nella notte del 13 maggio 2025, quando gli agenti hanno rintracciato la sospettata all’interno di un hotel situato lungo il lungomare.
La scoperta della polizia
Verso le ore 02:00, una pattuglia dell’Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico ha eseguito un controllo di routine in un albergo della zona. Durante l’ispezione, gli agenti hanno identificato una donna ricercata per un ordine di custodia cautelare emesso dal Tribunale di Forlì. La sua presenza in un luogo affollato come un hotel ha attirato l’attenzione delle forze dell’ordine, portando a un intervento immediato.
Il modus operandi della sospettata
La donna, insieme al suo compagno, aveva orchestrato una serie di furti in diversi esercizi commerciali lungo la costiera romagnola. Sfruttando la distrazione di proprietari e dipendenti, riusciva a appropriarsi di denaro proveniente da incassi e mance. Questo modus operandi le aveva consentito di accumulare un bottino significativo, ma la sua fortuna è terminata con l’intervento della Polizia.
Le conseguenze dell’arresto
Dopo l’arresto, la donna è stata portata presso i locali della Questura di Rimini. Successivamente, è stata trasferita nella Casa Circondariale della città, dove attenderà di affrontare le accuse a suo carico. È fondamentale ricordare che, come per ogni indagato, vige la presunzione di innocenza fino a prova contraria.
Questo episodio sottolinea l’impegno della Polizia di Stato nel garantire la sicurezza di cittadini e turisti, mantenendo alta la guardia contro attività criminose che potrebbero minacciare la tranquillità di una località rinomata per la sua ospitalità.
Martina Rossi