Legnago e Cerea si apprestano a diventare il palcoscenico di un nuovo film che promette di affascinare il pubblico. Il titolo? «Amici comuni», un’opera che vede come protagonista l’amatissimo Raoul Bova. La regia è affidata a Marco Castaldi, mentre la sceneggiatura è firmata da Clemente Meucci e Chiara Laudani. La storia si concentra su quattro amici, esplorando il concetto di famiglia in un contesto caratterizzato da momenti di crisi e nuove unioni .
Un set cinematografico in evoluzione
Le riprese si svolgeranno in location suggestive, tra cui la storica Legnago , la villa Ormaneto a Cerea e il Byblos Art Hotel Villa Amistà a Corrubbio . Questi luoghi, insieme ad altre zone di Verona , tornano a essere protagonisti di un set cinematografico , a due anni dall’uscita del docufilm «La Città Macchina. Verona 900». Con un cast che include anche Francesca Inaudi , Beatrice Arnera e Luca Vecchi , il film promette di regalare una narrazione ricca di emozioni e colpi di scena .
Il primo ciak e le aspettative
Il primo ciak è programmato per oggi, 12 maggio, presso il Byblos Art Hotel. Domani, la troupe si trasferirà a Legnago per girare alcune scene davanti al teatro Salieri . Tuttavia, le fan di Bova dovranno attendere qualche giorno in più per vederlo all’opera, poiché le riprese di alcune scene chiave si svolgeranno a villa Ormaneto , dove si gireranno anche momenti eleganti di un matrimonio . Altre location a Legnago rimangono ancora avvolte nel mistero , selezionate con cura dal regista e dai coproduttori Diego Biello di Filmedea e 102 Distribution . Le riprese si protrarranno fino al 7 giugno, promettendo un intenso lavoro sul set .
Un casting affollato e variegato
Ieri pomeriggio, il teatro Salus ha ospitato un casting per piccoli ruoli e comparse , aperto a uomini e donne di età compresa tra i 35 e i 65 anni. L’evento, pubblicizzato attraverso i social e sostenuto da un video del sindaco Paolo Longhi e dell’assessore alla Cultura Gianluca Cavedo , ha attirato circa sessanta aspiranti attori , provenienti non solo da Legnago , ma anche da paesi limitrofi.
La varietà dei partecipanti è stata sorprendente: insegnanti , impiegati , operai , professionisti e studenti , tutti uniti dalla voglia di mettersi in gioco e vivere un’esperienza unica. In attesa di essere chiamati dall’aiuto regista Giovanni Dentici e dal suo team , molti di loro hanno espresso entusiasmo per questa opportunità. L’assessore Cavedo ha spiegato che la scelta di Legnago come set è stata suggerita dai fratelli Biello , con cui ha instaurato un ottimo rapporto. Questo ha portato a una collaborazione fruttuosa con il Comune , che ha permesso di individuare location adatte per le riprese , conferendo alla città l’importanza che merita.
Con un mix di emozione e aspettativa , Legnago si prepara a vivere un periodo di grande fermento cinematografico , mentre il film «Amici comuni» prende vita tra le sue strade e i suoi angoli più suggestivi.