Un potente ciclone mediterraneo si appresta a colpire il sud Italia, portando con sé una significativa ondata di maltempo che interesserà diverse regioni. Le previsioni meteo annunciano un deterioramento delle condizioni climatiche nei prossimi giorni, in particolare tra giovedì e venerdì, con temperature che scenderanno a livelli autunnali. Le aree più vulnerabili saranno la Sicilia e la Calabria, ma non si escludono forti piogge anche in Sardegna, Campania, Basilicata, Puglia, Molise e Abruzzo.
Ciclone mediterraneo: maltempo in arrivo
Il sud Italia si prepara a un significativo peggioramento del tempo nelle prossime ore. Secondo gli esperti di MeteoLive.it, il bel tempo e il caldo lasceranno spazio a condizioni climatiche avverse. Un ciclone profondo sta per entrare nel basso Mediterraneo, e la sua traiettoria è attualmente in fase di studio. Si prevede che il fenomeno possa attraversare il canale di Sardegna e successivamente quello di Sicilia. Questo scenario è allarmante, poiché storicamente porta a forti e persistenti precipitazioni, un evento raro per il mese di maggio.
Previsioni di pioggia: cosa aspettarsi
Il modello europeo ECMWF prevede che il sud Italia dovrà affrontare piogge abbondanti tra giovedì e venerdì. In meno di 48 ore, le precipitazioni potrebbero superare i 100 mm, con le zone più a rischio che includono la Sicilia meridionale, la Sicilia orientale e la Calabria ionica. Le aree montuose saranno particolarmente colpite, grazie al fenomeno dello STAU, che provoca un aumento verticale delle nubi e, di conseguenza, precipitazioni intense. Questo fenomeno si verifica quando l’umidità è costretta a salire a causa di ostacoli naturali come le montagne.
Le regioni più a rischio
Con l’aumento delle nubi, cresce anche il rischio di alluvioni lampo, specialmente nelle province di Catania, Siracusa, Ragusa, Agrigento, Reggio Calabria, Messina e Catanzaro. Tuttavia, non si può escludere che piogge significative possano interessare anche altre regioni come Sardegna, Campania, Basilicata, Puglia, Molise, Abruzzo e il basso Abruzzo. Il maltempo previsto è legato a infiltrazioni fredde provenienti dall’est Europa, che contribuiranno a rendere instabile il clima anche nel resto d’Italia.