"Conto Termico 3.0: incentivi per edifici sostenibili e comunità energetiche rinnovati"
scopri il conto termico 3.0 del 2025: incentivi per edifici sostenibili e promozione delle comunità energetiche

“Conto Termico 3.0: incentivi rinnovati per edifici sostenibili e comunità energetiche”

Il nuovo conto termico 3.0: un passo avanti per l’efficienza energetica

Il Ministero della Transizione Ecologica ha recentemente approvato il nuovo Conto Termico 3.0, un’iniziativa destinata a trasformare radicalmente il modo in cui gli edifici italiani affrontano l’efficienza energetica. Questo strumento è concepito per incentivare non solo i privati cittadini, ma anche le Pubbliche Amministrazioni e le nascenti Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), impegnate nella produzione e condivisione di energia pulita.

Budget e destinazione dei fondi

Con un budget totale di 900 milioni di euro, il Conto Termico 3.0 prevede una ripartizione dei fondi che assegna 400 milioni alle PA e 500 milioni ai privati. Tra le novità più rilevanti, quest’anno è stata introdotta la possibilità di ricevere finanziamenti per l’installazione di colonnine di ricarica per auto elettriche, a condizione che siano collegate a sistemi di riscaldamento più efficienti, come le pompe di calore elettriche.

Incentivi e opportunità economiche

Gli incentivi offerti dal Conto Termico 3.0 possono coprire fino al 65% delle spese per interventi di ristrutturazione e installazione di impianti a energia rinnovabile. Tuttavia, per gli edifici pubblici, in particolare quelli situati in piccoli comuni o per le scuole, la copertura può arrivare fino al 100%. Questa rappresenta un’opportunità imperdibile per le amministrazioni locali e le istituzioni scolastiche, che possono così migliorare la loro efficienza energetica senza gravare sul bilancio.

Il Ministro Gilberto Pichetto ha evidenziato l’importanza di questo provvedimento, affermando: “È un provvedimento molto atteso, soprattutto dagli enti locali, e per il quale il MASE ha lavorato con grande solerzia. Con le novità introdotte puntiamo a migliorare l’efficienza degli impianti termici negli edifici, una leva fondamentale per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione e contenere i costi dell’energia.”

Prospettive future del conto termico

Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE), responsabile dell’attuazione del meccanismo, si prepara a rinnovare il portale informatico per la presentazione delle richieste. Gli utenti potranno accedere a questo strumento entro 60 giorni dall’entrata in vigore del decreto, semplificando l’accesso agli incentivi e rendendo il processo più snello e intuitivo.

Il Conto Termico 3.0 non si limita a incentivare l’installazione di pompe di calore e pannelli solari termici, ma si propone di rivoluzionare il panorama energetico italiano, promuovendo un modello di sviluppo sostenibile e attento all’ambiente. Con questa iniziativa, il governo italiano si impegna a rendere l’energia rinnovabile non solo un obiettivo, ma una realtà concreta per cittadini e comunità.