Una coppia è stata arrestata a Lodi con l’accusa di spaccio di droga e resistenza a pubblico ufficiale. L’operazione, condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Lodi, ha rivelato un’attività illecita nel centro della città. Gli agenti, dopo un attento monitoraggio, hanno rinvenuto un notevole quantitativo di sostanze stupefacenti e una somma di denaro contante.
Scoperta della droga
Il blitz ha coinvolto un giovane di 21 anni, cittadino italiano, e la sua fidanzata, una brasiliana di 19 anni. Durante la perquisizione dell’abitazione del ragazzo, gli agenti hanno trovato 312 grammi di hashish e 440 euro in contante, ritenuti proventi dell’attività di spaccio. La Polizia di Stato ha sottolineato il ruolo fondamentale della sezione antidroga nell’operazione, evidenziando l’importanza del monitoraggio costante delle attività sospette.
Il tentativo di fuga
La situazione si è complicata quando il giovane ha tentato di fuggire dalla finestra della sua camera da letto, ma gli agenti sono stati pronti a fermarlo. Nel frattempo, la fidanzata ha cercato di ostacolare l’intervento delle forze dell’ordine, bloccando la porta e tentando di nascondere la droga. La situazione è stata risolta grazie all’intervento dell’unità cinofila antidroga della Guardia di Finanza di Milano, che ha aiutato a scoprire le sostanze stupefacenti nascoste.
Le conseguenze legali
Dopo l’arresto, entrambi i giovani sono stati sottoposti a giudizio direttissimo. Al termine del processo, il tribunale ha deciso di applicare misure diverse: l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari, mentre la donna ha ricevuto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Questo episodio evidenzia non solo la lotta contro il traffico di droga, ma anche la determinazione delle forze dell’ordine nel contrastare attività illecite che minacciano la sicurezza della comunità.