"Papa incontra giovani a Tor Vergata per evento sulla pace"
il papa incontra i giovani a tor vergata per un evento dedicato alla pace, un momento di riflessione e speranza per il futuro

Domani il Papa incontra i giovani a Tor Vergata per un evento dedicato alla pace

Città del Vaticano, 1 agosto 2025 – Domani, la capitale italiana si prepara a vivere un momento di grande rilevanza: il Giubileo dei Giovani. Questo evento straordinario accoglierà ragazzi e ragazze provenienti da ben 146 Paesi, riunendoli a Tor Vergata in un clima di entusiasmo e speranza, che culminerà con l’arrivo di Papa Leone in elicottero, pronto a interagire con i giovani partecipanti.

L’evento avrà una forte impronta europea, con una rappresentanza del 68% di partecipanti provenienti dal continente, ma non mancheranno giovani da regioni segnate da conflitti, tra cui Libano, Iraq, Myanmar, Ucraina, Siria e Sud Sudan. Per garantire un’accoglienza adeguata, sono state attivate 270 parrocchie, 400 scuole e 40 siti extra-scolastici, insieme a strutture della Protezione Civile e palazzetti dello sport.

Programma di Tor vergata

I cancelli di Tor Vergata si apriranno domani alle 9:00, dando inizio a una giornata ricca di eventi musicali che si protrarranno fino alle 20:30, quando avrà inizio la veglia con Papa Leone. Dopo il suo arrivo, il Pontefice saluterà i giovani a bordo della papamobile. Durante l’incontro, tre ragazzi provenienti da Italia, Messico e Stati Uniti avranno l’opportunità di porre domande al Papa su temi attuali, come l’amicizia nell’era digitale e le speranze per il futuro. Monsignor Rino Fisichella, organizzatore del Giubileo, ha sottolineato che il Papa porterà un “messaggio di unità e fraternità”, un tema fondamentale in un periodo di divisioni globali.

Preparativi e logistica

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha definito i preparativi per Tor Vergata come il “più grande mai realizzato per un evento in Italia”. Una control room di 500 metri quadrati gestirà l’area dedicata ai pellegrini, che si estende su 521.400 metri quadrati. I partecipanti dovranno percorrere a piedi cinque chilometri per raggiungere il sito, con tre varchi di accesso disponibili. Per garantire il massimo comfort, saranno messi a disposizione 2.760 bagni chimici e 2.660 punti per rifornire le borracce, insieme a 5 milioni di bottiglie di acqua potabile e 70 nebulizzatori.

La sicurezza e la salute sono state priorità assolute: sono state predisposte 10 postazioni mediche avanzate, 43 ambulanze e quattro aree “calme” per il riposo. Oltre 20.000 persone, tra forze dell’ordine, operatori sanitari e volontari, saranno impegnate per garantire un’accoglienza sicura e ben organizzata. La messa finale, presieduta dal Papa, si svolgerà domenica 3 agosto alle 9:30, segnando la conclusione di un evento che si preannuncia memorabile per tutti i partecipanti.