ALT: "Mara Venier omaggia Pippo Baudo durante Domenica In, dopo l'esclusione di Katia Ricciarelli."
Mara Venier celebra Pippo Baudo nella puntata di Domenica In del 2025, dopo l'esclusione di Katia Ricciarelli

Domenica In: Katia Ricciarelli esclusa, Mara Venier rende omaggio a Pippo Baudo

Debutto di Domenica In e tributo a Pippo Baudo

La nuova stagione di Domenica In, condotta da Mara Venier, ha esordito con una notizia inaspettata: l’attesa partecipazione di Katia Ricciarelli è stata esclusa. Al suo posto, il programma ha scelto di rendere omaggio a Pippo Baudo, con un tributo speciale previsto per domenica 21 settembre. Questo evento vedrà la partecipazione di storici amici e colleghi, tra cui Al Bano, l’avvocato Giorgio Assumma, Ninni Pingitore e Massimo Giletti, con il quale Venier ha condiviso la conduzione del programma in passato.

Mara Venier ha spiegato all’Ansa il significato di questo tributo, evidenziando il profondo legame che la univa a Baudo e l’importanza di onorare la sua memoria. Tuttavia, ha anche manifestato disappunto per la scelta di Ricciarelli di partecipare a un altro programma, Verissimo, affermando: «Voglio molto bene a Katia, l’ho accompagnata alla camera ardente, ma non sono d’accordo con alcune cose che ha detto. Pippo non avrebbe voluto tutto questo».

Tensioni tra Katia Ricciarelli e dina Minna

Negli ultimi tempi, la tensione tra Katia Ricciarelli e Dina Minna, storica assistente di Baudo, è diventata evidente. Ricciarelli ha rilasciato dichiarazioni pubbliche esprimendo il suo dolore per essere stata esclusa dagli ultimi momenti della vita del conduttore, accusando Minna di averla allontanata intenzionalmente. In un’intervista al Messaggero, la soprano ha criticato la decisione di Baudo di destinare a Dina Minna una parte dell’eredità, affermando: «Non so neanche di cosa sia morto, mi aspettavo da chi gli stava accanto un minimo di cortesia».

In risposta a queste affermazioni, Dina Minna ha deciso di intraprendere azioni legali tramite il suo avvocato Jacopo Pensa. La diffida ufficiale respinge le accuse di Ricciarelli, chiarendo che tutte le decisioni erano state prese da Baudo stesso, il quale non desiderava mantenere contatti con la soprano. L’avvocato ha sottolineato che «innumerevoli sono gli esempi di tale volontà manifestata anche ad altre persone» e ha invitato Ricciarelli a moderare i toni, minacciando azioni legali in caso contrario.

Questioni ereditarie e dichiarazioni di Katia Ricciarelli

Il testamento di Pippo Baudo prevede una divisione equa del suo patrimonio, stimato intorno ai dieci milioni di euro, tra i figli Tiziana e Alessandro e Dina Minna. In un’intervista, Katia Ricciarelli ha chiarito di non avere pretese economiche sull’eredità, sottolineando che il divorzio ha sciolto il vincolo matrimoniale e i diritti successori ad esso connessi. Ha dichiarato: «Non ho mai percepito neppure l’assegno di mantenimento dopo il divorzio. Per mia scelta. Al momento del matrimonio, nel 1986, io e Pippo scegliemmo di fare la separazione dei beni. Ho sempre preferito avere un’indipendenza economica: lavoro da una vita e non ho bisogno di nulla».

Queste dichiarazioni evidenziano la volontà della soprano di mantenere una posizione di autonomia e di non alimentare ulteriormente il conflitto. Tuttavia, il clima tra lei e la cerchia più stretta di Baudo rimane teso. L’esclusione dalla puntata di Domenica In, voluta da Mara Venier, sembra segnare un distacco netto, riflettendo il desiderio di rispettare la memoria del conduttore senza dare spazio a ulteriori polemiche.