Due giovani sono stati arrestati a Sersale, un comune situato nella provincia di Catanzaro, per aver perpetrato una truffa ai danni di un’anziana signora. L’operazione, condotta dai Carabinieri , è scattata dopo che la vittima, un’ottantottenne, ha denunciato di essere stata raggirata . I due malviventi , sfruttando la vulnerabilità della donna, hanno ideato un piano astuto e subdolo.
Il piano della truffa
La truffa è stata realizzata attraverso una telefonata in cui uno dei giovani si è finto un Maresciallo dei Carabinieri . Durante la conversazione, ha informato l’anziana che suo nipote era stato coinvolto in un grave incidente stradale e che per liberarlo era necessaria una cauzione . Questo inganno ha allarmato la donna, che, preoccupata per il destino del familiare, ha accettato di pagare. Poco dopo, un complice si è presentato a casa sua, riuscendo a estorcere ben 1200 euro in contanti e alcuni preziosi in oro.
La reazione delle forze dell’ordine
A seguito della denuncia della signora, i Carabinieri di Sersale hanno prontamente avviato le indagini . Hanno raccolto informazioni e avviato le ricerche del veicolo utilizzato dai truffatori . Grazie a un’operazione rapida, una pattuglia della Stazione Carabinieri di Botricello è riuscita a rintracciare i sospetti mentre si trovavano a bordo di un’auto. Durante la perquisizione , gli agenti hanno rinvenuto il denaro e i gioielli rubati, confermando così la loro responsabilità nel crimine .
Il processo e la sentenza
Dopo l’arresto, il caso è stato presentato al Tribunale di Catanzaro, dove è stata convalidata l’operazione di fermo . Al termine del giudizio direttissimo, i due giovani sono stati condannati a 1 anno e 1 mese di reclusione , oltre a una multa di 650 euro. Questa decisione è stata presa su richiesta degli imputati e con il consenso del Pubblico Ministero , evidenziando la gravità del reato commesso e la necessità di tutelare le fasce più vulnerabili della popolazione .
La vicenda ha suscitato un acceso dibattito sulla sicurezza degli anziani e sull’importanza di sensibilizzare la comunità riguardo a questi raggiri sempre più frequenti. La prontezza delle forze dell’ordine ha dimostrato quanto sia cruciale un intervento tempestivo per prevenire ulteriori danni e proteggere le persone più a rischio .