Il film Parto col folle, diretto da Todd Phillips, si presenta come una commedia on the road che ha saputo conquistare il pubblico grazie alle sue avventure eccentriche. I protagonisti, Peter, interpretato da Robert Downey Jr., un architetto serio e un po’ rigido, ed Ethan, il cui volto è quello di Zach Galifianakis, un aspirante attore eccentrico e decisamente ingombrante, intraprendono un viaggio attraverso gli Stati Uniti, da Atlanta a Los Angeles. Tuttavia, la trama si diverte a giocare con le mappe, sostituendo alcuni luoghi per esigenze di produzione, creando così un percorso cinematografico che, pur non essendo del tutto fedele alla realtà, riesce a catturare l’essenza di un’avventura straordinaria.
Le location iconiche di ‘Parto col folle’
Le location di Parto col folle offrono un’occasione imperdibile per cinefili e viaggiatori. Dalla storica Route 66 alle meraviglie naturali del Grand Canyon, ogni tappa del film invita a scoprire luoghi affascinanti degli Stati Uniti. La leggendaria Route 66, inaugurata nel 1926 e conosciuta come la Mother Road, simboleggia libertà e avventura. Questa storica strada, che collega Chicago a Santa Monica, attraversa otto stati e si estende per circa 4.000 km. Durante la Grande Depressione degli anni ’30, migliaia di famiglie la percorsero in cerca di speranza, mentre negli anni ’50 e ’60 divenne il fulcro del turismo su gomma, con motels e diners lungo il percorso. Sebbene ufficialmente disattivata nel 1985, molte sezioni della Route 66 sono ancora percorribili, mantenendo viva la sua eredità.
Il film si apre ad Atlanta, in Georgia, dove Peter cerca di prendere un volo per Los Angeles. Anche se l’aeroporto mostrato è l’Hartsfield-Jackson Atlanta International Airport, le riprese sono state effettuate all’aeroporto di Ontario, in California, per motivi logistici. Atlanta, una delle città più dinamiche del Sud, fondata nel 1837, è oggi un importante centro economico e culturale, sede di multinazionali come Coca-Cola e Delta Air Lines. Con un panorama culturale vibrante, Atlanta è anche conosciuta come la “Hollywood del Sud” grazie alla sua fiorente industria cinematografica.
Altre location memorabili
Alcune scene del film sono state girate a Lawrenceville, in Georgia, presso il Gwinnett Medical Center, mentre Tuscaloosa, in Alabama, ha fornito ambientazioni per le tappe intermedie del viaggio. Questa città è nota per la University of Alabama e il suo carattere tipicamente “southern”, con paesaggi ideali per una commedia on the road. Un’altra tappa significativa è Las Cruces, nel New Mexico, dove si svolge una delle sequenze più esilaranti del film, quella in cui Ethan “libera” Peter da una prigione in Messico. Questa scena è stata girata lungo la U.S. Route 70, nei pressi di Las Cruces, un luogo che incarna perfettamente l’atmosfera desertica e surreale del film.
Un altro luogo iconico è il Wigwam Motel di Rialto, in California, famoso per le sue camere a forma di tenda indiana, che ha ispirato il “Cozy Cone Motel” del film d’animazione Cars. Ludlow, sempre in California e situata lungo la storica Route 66, ha fornito lo sfondo per alcune sequenze, enfatizzando l’ambientazione desolata del viaggio. Infine, il maestoso Grand Canyon, in Arizona, è il teatro di una scena emotivamente carica, in cui Ethan sparge le ceneri del padre. Questa sequenza è stata girata direttamente sul posto, conferendo un tocco di autenticità a un momento già di per sé molto significativo.
La scena al Grand Canyon è stata girata nella riserva indiana Hualapai, un’area meno visitata rispetto ad altre attrazioni turistiche dell’Arizona. Qui, il fiume Colorado scorre tra le montagne, creando un paesaggio mozzafiato. Recentemente, la riserva ha cercato di attrarre visitatori con l’installazione dello Skywalk, un’attrazione vertiginosa che offre una vista unica sul canyon e sul fiume sottostante, rendendo l’esperienza ancora più memorabile.
Martina Rossi