Dal 5 al 7 settembre 2025, la storica città di Reggio Emilia diventerà un palcoscenico vibrante per la quinta edizione del Festival di Emergency. Questo evento, che si svolgerà in vari luoghi emblematici della città, offrirà un programma ricco di incontri, performance artistiche, laboratori, musica, cinema e teatro, tutti finalizzati a stimolare una riflessione collettiva sulle questioni più attuali e significative del nostro tempo. L’iniziativa vedrà la partecipazione di personalità di spicco provenienti da diversi settori, tra cui giornalismo, letteratura, attivismo, arte, filosofia e cinema, pronte a condividere le loro esperienze e visioni.
Ospiti di spicco al festival
Il festival avrà il piacere di ospitare nomi illustri come la scrittrice e storica Benedetta Tobagi, l’artista e attore Alessandro Bergonzoni, e lo scrittore Gianrico Carofiglio. Non mancheranno anche l’attrice e scrittrice Tezetà Abraham, il violoncellista Simone De Sena, e la regista e attrice Sabina Guzzanti. A completare il parterre, ci saranno il regista Paul Jay, il comico e regista Salvo di Paola, e diverse giornaliste di spicco come Tonia Cartolano, Marianna Aprile, Lucia Goracci, Chiara Piotto, Simonetta Sciandivasci, insieme alla saggista Paola Caridi, il giornalista Stefano Nazzi, e il rettore universitario Tomaso Montanari.
Il tema del festival
Quest’anno, il festival si focalizza sul tema “La voce”, un invito a riflettere sull’importanza di ascoltare, raccontare e far sentire le proprie opinioni. In un’epoca in cui il coraggio di esprimersi è fondamentale, questo tema si allinea perfettamente con la missione di Emergency, attiva da oltre 30 anni nella difesa dei diritti di chi vive ai margini della società, come le vittime di guerre, povertà e ingiustizie.
Programma del festival
Il programma del festival è progettato per attrarre un pubblico variegato, attraverso una serie di format che insieme creano una narrazione collettiva. Tra le attività, spiccano il ciclo di incontri “Dialoghi” con ospiti nazionali e internazionali e “A lezione con Emergency”, che offre testimonianze dirette dal campo. Non mancheranno spazi informali come “Un caffè con…” e interventi brevi come “Domande per pensare”, dove relatori risponderanno a quesiti su temi di grande attualità. La rassegna “Make art, not war” utilizzerà l’arte come strumento di denuncia, mentre la collaborazione con Il Post porterà a riflessioni sull’attualità. Il programma sarà arricchito da spettacoli teatrali, eventi musicali, proiezioni cinematografiche e appuntamenti come “Voci in scena” e “Al risveglio”.
Mostra e eventi speciali
Durante il festival, sarà possibile visitare la mostra “Contro la guerra – sguardi e immaginari” al Palazzo dei Musei, accessibile gratuitamente fino al 26 ottobre. Curata da Cheap, questa esposizione offre un percorso immersivo che esplora gli effetti della guerra a livello fisico, psicologico, sociale e politico. Un momento particolarmente atteso si svolgerà venerdì 5 settembre alle 21:30, quando piazza Prampolini si trasformerà in un grande coro pop, il “HardKoro”, dove il pubblico potrà imparare un brano a sorpresa diretto da un maestro. Inoltre, l’esperienza “Se telefonando, io potessi…” sarà attiva nel centro storico, offrendo un’opportunità di partecipazione durante il festival.
Attività per i giovani
Un’attenzione particolare sarà riservata ai più giovani, grazie al palinsesto “Generazioni”, che include laboratori, letture animate ed eventi dedicati a bambini, ragazzi e famiglie, affrontando temi come la pace e il diritto all’espressione. Il Festival di Emergency è realizzato in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e con la media partnership di Adnkronos e Sky Tg24.