Funerali di Papa Francesco: date, cerimonia e piano di sicurezza a Roma in preparazione

"Funerali di Papa Francesco: dettagli sulla cerimonia, date e piano di sicurezza a Roma."
"Preparativi per i funerali di Papa Francesco a Roma: date, cerimonia e misure di sicurezza in atto nel 2025."

I funerali di Papa Francesco sono programmati tra venerdì e domenica, precisamente tra il quarto e il sesto giorno dalla sua morte, come stabilito dall’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis, il testo liturgico che regola le cerimonie funebri papali. Nel frattempo, Roma è in pieno fermento, con un vasto piano di sicurezza attivato per garantire la protezione di tutti i partecipanti.

Quando si svolgeranno i funerali di Papa Francesco

Le esequie di Papa Francesco sono attese entro lunedì, con una data probabile fissata per sabato 26 aprile. Tuttavia, la conferma ufficiale arriverà solo dopo la prima congregazione dei cardinali, prevista per il martedì successivo. La capitale italiana ha iniziato a prepararsi fin dalla mattina di lunedì 21 aprile, quando è stata comunicata la notizia della scomparsa del Pontefice. La città si sta attrezzando per accogliere i fedeli e i dignitari che affolleranno le strade in segno di rispetto e devozione.

Un piano di sicurezza imponente a Roma

Il piano di sicurezza predisposto per l’evento è di grande rilevanza. Le forze dell’ordine hanno incrementato i loro contingenti nell’area circostante San Pietro, e una no fly zone è già attiva per garantire la serenità dei momenti di commemorazione. Per evitare assembramenti, sono stati creati percorsi dedicati ai fedeli, mentre il Centro per la gestione eventi della Questura è stato attivato per coordinare le operazioni. Il prefetto Lamberto Giannini ha evidenziato che i servizi di sicurezza sono stati immediatamente potenziati e che l’afflusso dei fedeli è già significativo. L’obiettivo è garantire che ogni fase, fino all’elezione del nuovo Papa, si svolga in totale sicurezza e nel rispetto dovuto al Pontefice.

Intervento della Protezione Civile

La premier Giorgia Meloni ha incaricato il capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, di attivare tutte le misure necessarie per gestire l’afflusso e l’assistenza ai fedeli in arrivo a Roma. Questo dipartimento avrà il compito di organizzare l’evento, occupandosi di aspetti come i posti medici avanzati, la distribuzione dell’acqua, il potenziamento delle reti telefoniche e la gestione del flusso di pellegrini. La Protezione Civile si concentrerà su tutto ciò che non riguarda la sicurezza, garantendo un’accoglienza dignitosa e ordinata per tutti coloro che vorranno rendere omaggio al Papa.

Piazza San Pietro sotto massima sicurezza

La sicurezza a Piazza San Pietro sarà al massimo livello, soprattutto in vista dell’arrivo di capi di Stato e di governo da tutto il mondo. Sono previste bonifiche dettagliate, anche nel sottosuolo, e saranno schierati motociclisti, tiratori scelti, artificieri e unità cinofile delle forze di polizia. La polizia fluviale sarà attiva per il pattugliamento del Tevere e delle banchine circostanti. Varchi d’accesso con metal detector saranno presidiati per controllare l’afflusso dei fedeli, mentre dispositivi anti-drone e telecamere di sorveglianza contribuiranno a garantire la sicurezza dell’evento. Gli scali aeroportuali, le stazioni, i caselli autostradali e le principali direttrici cittadine saranno monitorati per gestire l’arrivo di migliaia di pellegrini. Anche le stazioni metro e le arterie stradali principali saranno sotto attenta osservazione, insieme agli obiettivi sensibili dislocati in tutta la città.

Con un piano di sicurezza così articolato, Roma si prepara a onorare la memoria di Papa Francesco, accogliendo i fedeli e i dignitari con il rispetto e la dignità che meritano in un momento così significativo.

Related Post