Un episodio di furto ha turbato la quiete di Ventimiglia il 17 maggio 2025, quando un giovane straniero è stato colto in flagrante mentre tentava di rubare due bottiglie di vodka in un negozio della zona autoporto. L’incidente, avvenuto intorno alle 14:30, ha immediatamente attirato l’attenzione dei dipendenti, che non hanno esitato ad allertare le autorità competenti.
Il furto e l’intervento della polizia
Dopo la segnalazione, una volante del Commissariato di Ventimiglia si è precipitata sul posto. Al loro arrivo, gli agenti hanno trovato il giovane in uno stato di evidente agitazione . Nonostante fosse stato sorpreso in atto di furto, il ragazzo ha reagito in modo aggressivo, rifiutandosi di fornire le proprie generalità sia agli agenti che al personale del negozio. Questa mancanza di collaborazione ha reso necessaria un’azione più incisiva da parte delle forze dell’ordine.
Identificazione e conseguenze legali
Dopo averlo accompagnato al Commissariato, gli agenti sono riusciti a identificare il giovane, scoprendo che si trovava in Italia in modo irregolare. Di fronte a questa situazione, le autorità hanno avviato le procedure necessarie, denunciando il giovane all’ Autorità Giudiziaria per diversi reati. Le accuse comprendono non solo il furto, ma anche il rifiuto di fornire informazioni sulla propria identità e la permanenza illegale nel territorio nazionale. Inoltre, è stata effettuata una segnalazione all’ Ufficio Immigrazione della Questura di Ventimiglia, per gestire la sua posizione legale in Italia.
Questo episodio evidenzia non solo le problematiche legate alla sicurezza , ma anche questioni più ampie riguardanti l’immigrazione e la legalità nel nostro paese. La Polizia di Stato continua a monitorare la situazione, garantendo il rispetto della legge e la sicurezza dei cittadini nel loro quotidiano.