"Il Capo della Polizia Vittorio Pisani rende omaggio a Beppe Montana a Porticello, commemorazione significativa."
Il Capo della Polizia Vittorio Pisani rende omaggio a Beppe Montana a Porticello, commemorando il suo sacrificio e il contributo alla lotta contro la mafia

Il Capo della Polizia Vittorio Pisani rende omaggio a Beppe Montana a Porticello

Il 28 luglio 2025, il prefetto Vittorio Pisani, Capo della Polizia, ha reso un commovente tributo a Beppe Montana, il commissario vittima della mafia nel 1985. La cerimonia si è tenuta a Porticello, frazione del comune di Santa Flavia, in provincia di Palermo, luogo in cui Montana ha trovato il suo tragico destino. Questo evento ha coinciso con il quarantennale dell’omicidio, un’occasione che ha riportato alla ribalta una figura che ha avuto un ruolo cruciale nella lotta contro la criminalità organizzata in Sicilia.

La cerimonia in ricordo di Beppe Montana

La commemorazione ha assunto un significato profondo, essendo l’anniversario della morte di Montana, assassinato a soli 34 anni mentre si trovava al molo di Porticello con la sua fidanzata. La Polizia di Stato ha voluto onorare non solo il suo sacrificio, ma anche il suo incessante impegno per la legalità. Montana era conosciuto per la sua dedizione nell’educare le nuove generazioni, visitando le scuole e raccontando storie di coraggio di uomini che, come lui, hanno cercato di opporsi alla mafia. La sua vita e il suo operato continuano a ispirare molti, facendone un simbolo di speranza e determinazione.

Il messaggio di legalità e giustizia

Durante la commemorazione, il prefetto Pisani ha deposto una corona d’alloro in onore di Montana, evidenziando l’importanza del suo sacrificio nella lotta contro la criminalità organizzata. Questo gesto ha rappresentato non solo un tributo, ma anche un forte messaggio di continuità nella battaglia per la giustizia e la legalità, valori che Montana ha incarnato fino all’ultimo giorno della sua vita. La presenza di autorità locali, tra cui il prefetto di Palermo, Massimo Mariani, e il questore Maurizio Calvino, ha messo in luce l’impatto duraturo che la figura di Montana ha avuto e continua ad avere nella lotta contro la mafia.

In un clima di riflessione e rispetto, l’evento ha riunito membri della comunità e rappresentanti delle istituzioni, tutti uniti nel ricordare un eroe che ha pagato il prezzo più alto per la sua dedizione alla giustizia. La commemorazione di oggi non è stata solo un momento di ricordo, ma un richiamo all’azione per tutti coloro che credono nella lotta contro la mafia e nella costruzione di una società più giusta.