Incendio al viola park: panico a Bagno a Ripoli
Un grave incendio ha colpito il Viola Park, il centro sportivo della Fiorentina, nella notte tra il 31 maggio e il 1 giugno 2025. L’allerta è scattata intorno alle 2:15, quando le fiamme hanno preso piede in una delle stanze del padiglione C Sud, dedicato ai giovani calciatori. Le fiamme si sono propagate rapidamente, estendendosi al corridoio adiacente e costringendo all’evacuazione immediata dell’intera area.
Dettagli dell’intervento
La situazione è stata gestita con grande professionalità dai vigili del fuoco del comando di Firenze, che, supportati dal distaccamento di Pontassieve, sono intervenuti con due squadre, autoscale e autobotti. Circa 20 operatori hanno lavorato instancabilmente per domare il rogo, che ha causato danni significativi a porte e soffitto, rendendo il padiglione temporaneamente inagibile. Le operazioni di spegnimento si sono rivelate complesse a causa della struttura dell’edificio e della rapidità con cui le fiamme si erano propagate. Solo intorno alle 6:15 del mattino il fuoco è stato completamente estinto.
Quattro persone in ospedale
A seguito dell’incendio, quattro persone, tra cui tre ragazzi e un accompagnatore adulto, sono state trasportate in ospedale per accertamenti, avendo inalato fumi tossici sprigionati dalle fiamme. I soccorsi sono stati tempestivi, grazie all’intervento del personale sanitario del 118, e fortunatamente le condizioni dei coinvolti non destano preoccupazione.
Un contesto turbolento
Il Viola Park ha recentemente attirato l’attenzione mediatica per episodi controversi. Solo pochi giorni prima dell’incendio, la Roma aveva accusato l’ex calciatore Nicolò Zaniolo di aver aggredito due giovani calciatori della Primavera negli spogliatoi del centro sportivo. Questo episodio ha portato l’Figc ad avviare un’inchiesta, aggiungendo ulteriore tensione alla cronaca sportiva legata a questa struttura.
La comunità di Bagno a Ripoli è rimasta scossa dall’accaduto e, mentre si attendono chiarimenti sulle cause dell’incendio, l’attenzione è rivolta alla sicurezza dei giovani atleti e alla necessità di prevenire simili incidenti in futuro.