Un tragico incidente stradale ha colpito il Brindisino, portando alla morte di tre giovani ventenni in un drammatico schianto lungo la provinciale che collega Torchiarolo a Lendinuso. Le vittime sono Luigi Perruccio, 22 anni, e due ragazze, Sara Capilunga e Karina Ryzkhova, entrambe di 21 anni. La Porsche su cui viaggiavano si è ribaltata e ha preso fuoco dopo aver impattato contro un albero, lasciando la comunità locale in uno stato di profondo shock.
L’incidente stradale nel brindisino
Il dramma si è verificato in un pomeriggio di maggio, quando la Porsche, noleggiata dai giovani, ha perso il controllo, uscendo di strada e colpendo violentemente un albero. La vettura ha preso fuoco immediatamente, e per i tre occupanti non c’è stato scampo. I vigili del fuoco, insieme alle ambulanze del 118 e ai carabinieri, sono giunti sul luogo dell’incidente, ma purtroppo non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dei ragazzi, trovati carbonizzati.
Le autorità locali hanno chiuso la strada per consentire il lavoro degli investigatori, mentre la comunità di Torchiarolo si è unita attorno alle famiglie delle vittime. Il sindaco Elio Ciccarese è stato tra i primi a raggiungere il luogo della tragedia, visibilmente colpito dall’accaduto.
Chi sono le vittime
Luigi, Sara e Karina erano tutti residenti a Torchiarolo. Karina, originaria dell’Ucraina, era giunta in Italia per sfuggire alla guerra e si trovava ospite presso una famiglia locale. Luigi lavorava nell’azienda agricola del padre, mentre Sara stava svolgendo uno stage in un’azienda di infissi. Non è ancora chiaro chi fosse alla guida della Porsche, ma le prime ipotesi indicano Luigi come possibile conducente.
Il dramma ha colpito anche i familiari delle vittime, alcuni dei quali sono stati soccorsi dai sanitari del 118 a causa di malori accusati al momento dell’arrivo sul luogo dell’incidente. La perdita di tre giovani vite ha lasciato un segno indelebile nella comunità, che ora si trova a fronteggiare un dolore inimmaginabile.
Altri incidenti del 3 maggio
Il 3 maggio è stato un giorno tragico non solo per il Brindisino, ma per l’intero paese, con un totale di sette vittime in vari incidenti stradali. In un altro incidente avvenuto nel pomeriggio sull’A1, nel Frusinate, un uomo di 40 anni e suo figlio di 8 anni hanno perso la vita. La famiglia, di origini nigeriane, stava tornando da Vicenza, dove avevano trovato una nuova casa. Anche la madre e la figlia di 5 anni sono rimaste gravemente ferite.
Un’altra vittima è stata registrata nel Bellunese, dove uno scontro tra tre veicoli e una moto ha causato la morte di un uomo. Infine, un anziano ha perso la vita in un incidente frontale sempre nel Frusinate. La giornata di sabato 3 maggio si è rivelata una delle più tragiche dell’anno, lasciando un segno profondo nelle vite di molte persone.