Gravissimo incidente sulla Pedemontana Lombarda (A36), nel comune di Lomazzo, in provincia di Como. Un pullman, che trasportava una scolaresca di bambini delle elementari, ha avuto un impatto devastante con un mezzo pesante, presumibilmente un camion, all’ingresso della galleria di Lomazzo, mentre si dirigeva verso l’A8. Il primo bilancio è drammatico: una donna ha perso la vita e almeno sei persone sono rimaste ferite, tra cui un bambino di 7 anni e un uomo di 60.
Incidente a Lomazzo: una vittima
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, l’incidente è avvenuto lunedì 19 maggio, poco prima delle 16.30. Il pullman ha tamponato il camion nel tratto in trincea della Pedemontana, sotto la frazione di Manera. L’impatto si è verificato all’interno della galleria, in un punto critico per la viabilità.
Il pullman trasportava una classe in gita, composta da bambini di 6 e 7 anni, accompagnati da insegnanti e personale di supporto. Purtroppo, una delle accompagnatrici è rimasta incastrata tra le lamiere del mezzo e, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe deceduta sul colpo. Fortunatamente, nessuno dei bambini sembra essere in pericolo di vita, anche se il numero dei feriti potrebbe avvicinarsi alla trentina.
Galleria chiusa e traffico in tilt
Subito dopo l’incidente, è scattata una massiccia mobilitazione dei soccorsi. Sono intervenute sette ambulanze, quattro automediche, l’elisoccorso di Como e numerose squadre dei vigili del fuoco. Anche il personale della Polizia Stradale e dell’Areu ha partecipato all’operazione, inviando furgoni logistici per gestire l’emergenza.
La galleria è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni, causando pesanti ripercussioni sulla viabilità locale e autostradale. Le forze dell’ordine stanno gestendo le deviazioni e si occupano della messa in sicurezza dell’area, mentre i rilievi per accertare la dinamica dell’incidente sono ancora in corso.
Le prime testimonianze dopo l’incidente
Molti automobilisti in transito hanno assistito alla scena e all’arrivo dei soccorsi, descrivendo un clima di panico e confusione, soprattutto tra i bambini. I vigili del fuoco hanno lavorato intensamente per raccogliere ogni dettaglio utile a ricostruire l’esatta sequenza degli eventi.
Le autorità locali hanno attivato un protocollo d’emergenza per fornire supporto psicologico ai minori coinvolti, che sarebbero almeno una trentina. Questo incidente ha profondamente scosso la comunità, evidenziando l’urgenza di garantire la sicurezza stradale, specialmente quando si tratta di trasportare i più giovani.