A pochi giorni dall’attesissimo lancio della serie iPhone 17, fissato per il 9 settembre 2025, l’analista di J.P. Morgan, Samik Chatterjee, ha condiviso alcune previsioni sui prezzi dei nuovi modelli. Le sue stime indicano che non ci saranno aumenti significativi, ad eccezione di un incremento moderato per il modello iPhone 17 Pro, il cui prezzo di partenza potrebbe salire di 100 dollari, passando da 999 a 1.099 dollari. Tuttavia, questo aumento non è da considerarsi un vero e proprio rincaro, bensì il risultato di un adeguamento nel taglio di memoria base, che passerà da 128 GB a 256 GB.
iPhone 17 Pro: Un aumento giustificato
L’analisi di Chatterjee, riportata da 9to5Mac, evidenzia che il nuovo iPhone 17 Pro avrà un prezzo che riflette l’upgrade della memoria di partenza. Di conseguenza, sebbene il costo di accesso al modello di punta della serie Pro aumenti, i consumatori riceveranno una configurazione di storage superiore rispetto ai precedenti. In pratica, chi acquisterà il dispositivo dovrà affrontare una spesa maggiore rispetto ai 999 dollari degli anni passati, ma avrà in cambio specifiche migliorate. Il passaggio a 256 GB di memoria di base posiziona il 17 Pro sullo stesso livello di prezzo del 16 Pro da 256 GB, rendendo l’acquisto più vantaggioso in termini di capacità.
Stabilità per gli altri modelli
Le prospettive sono più positive per gli altri modelli della serie. Chatterjee prevede che il prezzo dell’iPhone 17 base rimarrà fermo a 799 dollari, mentre l’iPhone 17 Pro Max continuerà a costare 1.199 dollari. Per quanto riguarda il nuovo iPhone 17 Air, che andrà a sostituire il modello Plus, il prezzo dovrebbe variare tra 899 e 949 dollari, con un incremento massimo di 50 dollari rispetto al passato.
Le previsioni di Chatterjee delineano uno scenario meno preoccupante rispetto a quanto si temeva qualche mese fa. È importante notare che queste cifre si riferiscono al mercato statunitense. Sebbene ci si auguri che i prezzi rimangano stabili anche in Europa, sarà necessario attendere il 9 settembre per avere conferme ufficiali.