"JerryRigEverything analizza il Galaxy Z Fold7 smontando il display pieghevole per testarne la resistenza e la qualità."
scopri l'analisi dettagliata di jerryrigeverything sul galaxy z fold7: un'osservazione approfondita del display pieghevole nel 2025

JerryRigEverything smonta il Galaxy Z Fold7: un’analisi approfondita del display pieghevole

Zack Nelson, conosciuto come Jerry di JerryRigEverything, ha recentemente compiuto un’impresa straordinaria: ha smontato il display pieghevole del Samsung Galaxy Z Fold7 senza arrecargli danni. Questo smartphone, già considerato un capolavoro di ingegneria, ha svelato sorprendenti segreti durante il suo teardown, un’operazione che, come dimostrato da Jerry, non è affatto semplice.

Nel video pubblicato a settembre 2025, Jerry ha illustrato il processo di rimozione del delicato display interno, un’operazione che richiede abilità e, sfortunatamente, un pizzico di fortuna. Le cornici in plastica che circondano lo schermo sono così sottili che, per sostituirle, è necessario distruggerle. Chiunque abbia tentato di trovare pezzi di ricambio per smartphone sa quanto possa essere complicato. Tuttavia, come spesso accade nei suoi video, Jerry ha scelto di non preoccuparsi delle riparazioni: dopo aver completato l’operazione, ha “ucciso” il display in un gesto teatrale, avviando un’analisi approfondita della tecnologia OLED flessibile.

Un aspetto particolarmente interessante emerso dal teardown è l’uso di strati di vetro ultra-sottili, che conferiscono rigidità al pannello. Tuttavia, essendo posizionati dietro la plastica, non offrono una protezione adeguata contro i graffi. Quest’anno, Samsung ha introdotto un’innovazione: un foglio di titanio che rinforza ulteriormente la struttura del dispositivo. Nelle versioni precedenti, il gigante sudcoreano aveva optato per il CFRP (Carbon Fiber Reinforced Plastic), un materiale più leggero ma anche più spesso, il che potrebbe spiegare la scelta di passare al titanio per migliorare la robustezza complessiva.

Un’analisi del sistema di dissipazione del calore

Tuttavia, non tutto è perfetto nel mondo del Galaxy Z Fold7. Durante il suo smontaggio, Jerry ha messo in evidenza un aspetto piuttosto preoccupante: il sistema di dissipazione del calore. Utilizzando principalmente fogli di grafite e un po’ di pasta termoconduttiva, il sistema appare piuttosto rudimentale, una soluzione che, a parte i modelli di fascia alta come l’iPhone, è tipica di smartphone di gamma medio-bassa. Questo solleva interrogativi sulle prestazioni del dispositivo, soprattutto considerando che il design sottile potrebbe compromettere l’efficacia del raffreddamento.

La scelta di un sistema di dissipazione del calore così semplice potrebbe essere stata dettata dalla necessità di mantenere lo spessore del dispositivo al minimo. Tuttavia, ciò solleva dubbi su come questo possa influenzare le prestazioni complessive del Galaxy Z Fold7 durante l’uso quotidiano. Gli utenti potrebbero trovarsi di fronte a problemi di surriscaldamento, specialmente durante sessioni di utilizzo intenso, come il gaming o la visione di video in alta definizione.

Analisi sul teardown del Galaxy Z Fold7

Il teardown di JerryRigEverything ha offerto uno sguardo affascinante e dettagliato su come è costruito il Galaxy Z Fold7. Mentre l’innovazione nel design e nei materiali è evidente, le scelte fatte da Samsung in termini di dissipazione del calore potrebbero sollevare preoccupazioni tra i consumatori più esigenti. Con un prezzo che si aggira intorno ai 1.249 euro, il Galaxy Z Fold7 si posiziona come un dispositivo di alta gamma, ma gli utenti potrebbero chiedersi se le sue prestazioni giustifichino l’investimento.

In un mercato in continua evoluzione, dove la tecnologia pieghevole sta diventando sempre più comune, il Galaxy Z Fold7 rappresenta un passo avanti significativo, ma non senza le sue sfide. Jerry, con il suo approccio diretto e informativo, ha reso chiaro che, mentre la bellezza di un dispositivo può catturare l’attenzione, è la sua funzionalità e robustezza a determinare il vero valore per l’utente finale.