Sembra che Apple sia pronta a introdurre un nuovo MacBook economico equipaggiato con il potente chip A18 Pro, secondo quanto riportato da DigiTimes. Fonti interne alla catena di approvvigionamento rivelano che l’azienda di Cupertino mira a conquistare il mercato educativo, attualmente dominato dai Chromebook, e a incrementare in modo significativo le proprie vendite.
Il prezzo di questo atteso dispositivo dovrebbe collocarsi tra 599 e 699 dollari, un costo notevolmente più accessibile rispetto ai 999 dollari del MacBook Air M4, attualmente il modello più economico disponibile da Apple, il quale in Italia parte da 1.249 euro. La produzione di massa è prevista per il terzo trimestre del 2025, con un possibile lancio commerciale tra la fine dell’anno e l’inizio del 2026.
Cosa aspettarci da questo MacBook
Per mantenere un prezzo competitivo, Apple ha preso decisioni tecniche strategiche. Il nuovo MacBook presenterà un display da 12,9 pollici, leggermente più piccolo rispetto a quello del MacBook Air, e potrebbe non essere dotato di un modello Liquid Retina per contenere ulteriormente i costi. Tuttavia, la vera innovazione risiede nel processore: a differenza dei chip della serie M, progettati per gestire carichi di lavoro intensivi, questo modello economico utilizzerà il chip A18 Pro, lo stesso che alimenta l’iPhone 16 Pro e realizzato con il processo N3E di TSMC.
Attualmente, non ci sono dettagli definitivi riguardo alla RAM e alle opzioni di archiviazione, ma è probabile che il MacBook A18 Pro possa offrire 8 GB di memoria unificata e un’unità di archiviazione di 256 GB come configurazione base. Nonostante le vendite attuali dei MacBook siano solide, l’obiettivo di Apple con questo nuovo prodotto è ambizioso: aumentare le spedizioni totali della linea dal 30% al 40%, passando dagli attuali 17-18 milioni di unità a un volume decisamente più elevato.
Tuttavia, è fondamentale mantenere un certo scetticismo riguardo a queste notizie. Un MacBook con un prezzo così competitivo potrebbe mettere in difficoltà i Chromebook, ma allo stesso tempo potrebbe anche cannibalizzare le vendite del più costoso MacBook Air e di alcuni modelli di iPad, che si trovano in una fascia di prezzo simile. Con queste premesse, il futuro del nuovo MacBook economico si preannuncia intrigante, ma non privo di sfide per Apple.