Maria Vittoria Ienca, affettuosamente chiamata “Chicca”, ha tragicamente perso la vita ad Alassio, un affascinante comune in provincia di Savona. La sua esistenza si è interrotta tra la notte di Pasqua e il lunedì dell’Angelo, lasciando un vuoto incolmabile tra i suoi cari. A 62 anni, è stata trovata senza vita dal marito, intrappolata nel contenitore del letto matrimoniale.
Il dramma si è consumato in un momento che sembrava ordinario: Maria Vittoria aveva trascorso la serata precedente in compagnia di amici, senza alcun segno premonitore di ciò che sarebbe accaduto. Intorno alle quattro del mattino, il marito ha notato una luce accesa nella camera da letto e, preoccupato, è entrato per controllare. La scena che si è presentata ai suoi occhi è stata devastante: la moglie era incastrata nel letto, impossibilitata a liberarsi. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, ogni tentativo di rianimarla è risultato vano.
Il fratello di Maria Vittoria, Massimo Ienca, segretario generale della Sampdoria, ha condiviso il suo dolore in un’intervista, evidenziando quanto fosse incredibile e inaspettata una simile tragedia. “Quando senti notizie del genere in televisione, sembrano sempre lontane dalla realtà. Ma ora ci troviamo a vivere un dolore enorme, che colpisce non solo noi, ma anche la sua splendida famiglia”, ha dichiarato.
Indagine della procura: Un incidente inimmaginabile
La Procura di Savona ha aperto un’indagine sul decesso di Maria Vittoria, ma ha rapidamente chiuso il fascicolo dopo aver ascoltato le testimonianze delle persone a lei vicine. Non è stata disposta alcuna autopsia, poiché le circostanze indicano che si sia trattato di un incidente sfortunato, senza coinvolgimento di terzi. Le indagini hanno rivelato che i pistoni a molla del letto, progettati per sollevare il contenitore, erano usurati e hanno ceduto, causando la tragedia. Maria Vittoria aveva già acquistato i ricambi necessari, ma non aveva avuto il tempo di installarli.
Non ci sono evidenze di responsabilità colpose da parte dell’azienda produttrice del letto, e la situazione appare chiara: un tragico incidente domestico che ha portato via una persona amata in un modo inimmaginabile.
Il cordoglio della comunità: Parole del sindaco di Alassio
Il sindaco di Alassio, Marco Melgrati, ha espresso il suo profondo cordoglio per la scomparsa di Maria Vittoria, descrivendola come una figura stimata e benvoluta nella comunità. “A nome nostro e di tutta l’amministrazione comunale, esprimiamo le nostre più sentite condoglianze ai familiari e a tutte le persone che le volevano bene. Il suo ricordo rimarrà sempre vivo in noi”, ha dichiarato in una nota ufficiale.
Maria Vittoria non era solo una ex consigliera comunale con delega alla Cultura, ma anche la titolare di un negozio storico, “Pietro Briozzo Arredamenti”, che ha contribuito a rendere Alassio un luogo speciale. La sua scomparsa lascia un segno indelebile nella vita di chi l’ha conosciuta e amata.