Arrestato un uomo di 47 anni a Massafra per un incendio doloso che ha ridotto in cenere un’auto nel centro della città. L’episodio, avvenuto nelle prime ore del mattino del 12 maggio 2025 , ha scosso la comunità locale e ha attirato l’attenzione delle forze dell’ordine.
Il fatto
Nella mattinata del 12 maggio , i Carabinieri sono stati avvisati dal N.U.E. “112” riguardo a un incendio che stava interessando un veicolo parcheggiato in una zona centrale di Massafra . Grazie all’intervento tempestivo delle autorità, i danni sono stati contenuti e si è evitato che le fiamme si propagassero ad altre auto o edifici nelle vicinanze. Tuttavia, la situazione è rapidamente degenerata quando si è scoperto che l’incendio era stato appiccato intenzionalmente.
Indagini e identificazione del colpevole
Le indagini sono partite immediatamente e, grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nell’area, i militari hanno potuto ricostruire i momenti precedenti all’incendio. Le riprese mostrano chiaramente l’uomo che si avvicina all’auto, cospargendo il vano motore di un liquido infiammabile prima di allontanarsi rapidamente mentre il veicolo prendeva fuoco. Questo elemento chiave ha consentito di identificare il 47enne , che è stato arrestato poco dopo.
Intervento dei vigili del fuoco
I Vigili del Fuoco, giunti sul posto in tempi record, hanno lavorato instancabilmente per spegnere le fiamme, evitando così che l’incendio si espandesse ulteriormente. L’intervento è stato cruciale per limitare i danni e garantire la sicurezza dei cittadini. Nonostante la gravità della situazione, l’uomo arrestato mantiene la presunzione di innocenza fino a una sentenza definitiva. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato posto agli arresti domiciliari dopo le formalità di rito.
Riflessioni finali
Questo episodio sottolinea l’importanza dei sistemi di videosorveglianza nel supportare le forze dell’ordine nelle indagini. L’arresto del 47enne a Massafra rappresenta un passo significativo nella lotta contro i reati di questo tipo, contribuendo a rendere le strade più sicure per tutti. La comunità locale, colpita da questo atto di vandalismo, può ora contare sull’impegno delle autorità per garantire giustizia e sicurezza.
Alessandro Moretti