Monreale, la testimonianza di un sopravvissuto: “Nessuna rissa, solo colpi nel caos”

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monreale 2025: la testimonianza di un sopravvissuto svela la verità dietro il caos, senza risse ma solo colpi

Tre giovani hanno tragicamente perso la vita e altri due sono rimasti feriti in un episodio di violenza avvenuto a Monreale, in piazza Vittorio Emanuele. Questo evento ha profondamente scosso la comunità locale e ha avuto origine da una lite per motivi futili, che è rapidamente degenerata in una sparatoria . Un 19enne di Palermo , già noto alle forze dell’ordine , è stato arrestato con l’accusa di strage e possesso illegale di arma .

Monreale, la testimonianza di un sopravvissuto

Dall’ospedale, uno dei due ragazzi sopravvissuti ha raccontato la sua drammatica esperienza a Tgcom24 durante il programma “Diario del giorno”. Il giovane ha specificato di non essere stato coinvolto direttamente nella rissa , ma di essersi trovato nel mezzo del caos , subendo un colpo alla testa.

“Era tutto un gran trambusto, non ho visto chi ha sparato, ho solo sentito i colpi”, ha dichiarato, esprimendo la sua angoscia per il momento in cui è stato ferito, temendo per la sua vita. Nonostante la confusione, ha cercato di comprendere le ragioni di una tragedia così insensata e ha voluto inviare un messaggio di solidarietà alle famiglie delle vittime , chiedendo giustizia per loro e per se stesso.

Cosa è successo a Monreale

La notte della sparatoria , un gruppo di giovani residenti a Monreale , tutti senza precedenti penali, è stato aggredito da un gruppo proveniente da Palermo . I ragazzi deceduti sono Salvatore Turdo (23 anni), Massimo Pirozzo e Andrea Miceli (entrambi 26enni). I due feriti, di 33 e 16 anni, fortunatamente non versano in condizioni critiche .

Le indagini preliminari hanno rivelato che la lite è iniziata con uno scambio di battute , rapidamente sfociato in una colluttazione . La situazione è degenerata in una sparatoria , con diversi proiettili esplosi tra la folla . Durante i soccorsi , gli operatori del 118 hanno affrontato aggressioni da parte di alcuni familiari dei feriti, e un’ambulanza è stata danneggiata nel caos .

Il giovane autore della sparatoria, secondo le prime ricostruzioni , è riuscito a fuggire tra la folla di circa cento persone che si erano radunate. La comunità di Monreale è rimasta profondamente scossa da questo tragico evento, che ha portato via giovani vite e ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei residenti.

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