Due arresti di rilevanza hanno scosso la comunità di Mazara del Vallo: un padre e il suo figlio diciassettenne sono stati fermati dalla Polizia di Stato per spaccio di cocaina e detenzione di armi. L’operazione, avvenuta il 20 aprile 2025, ha portato alla luce un chilo di cocaina e una pistola, rivelando un inquietante legame tra il genitore e il giovane.
Un’operazione mirata
Il blitz delle forze dell’ordine è scaturito da un provvedimento emesso dal gip di Marsala, su richiesta della Procura locale. Il padre, già noto alle autorità per i suoi precedenti, è stato arrestato dopo indagini approfondite, mentre per il figlio minorenne è stata disposta la custodia in un Istituto penitenziario minorile. Le indagini, coordinate dalla Procura presso il Tribunale per i minorenni, hanno rivelato un quadro preoccupante, in cui il padre sfruttava il figlio per le sue attività illecite.
Indagini e scoperte
Le indagini sono iniziate a marzo, quando gli agenti della Squadra mobile di Trapani e del Commissariato di P.S. di Mazara del Vallo hanno cominciato a monitorare il comportamento sospetto del pregiudicato. L’uomo si appostava nei pressi di un terreno vicino alla sua abitazione, mentre il figlio si muoveva tra i cespugli, prelevando e nascondendo grossi involucri. La scoperta di un chilo di cocaina, una pistola calibro 7.65 completa di munizionamento e un silenziatore ha confermato i sospetti: il padre utilizzava il figlio per gestire il traffico di stupefacenti.
Perquisizioni e sequestri
Il sospetto che la coppia detenesse un’arma ha spinto gli investigatori a eseguire una perquisizione del terreno. Durante l’operazione, sono stati sequestrati sia la cocaina che l’arma. Le osservazioni successive hanno rivelato la preoccupazione del padre e del figlio, visibilmente scossi dalla scoperta della perdita del loro “carico”.
Ulteriori sviluppi dell’indagine
Il giorno successivo all’arresto, le autorità hanno effettuato ulteriori perquisizioni nei luoghi coinvolti nell’indagine, portando alla luce 15 mila euro in banconote di piccolo taglio, nascoste in un barattolo di vetro nel giardino di casa. Questa somma è stata sequestrata, poiché si sospetta possa essere il provento dell’attività di spaccio.
Un intervento necessario
L’operazione di polizia si inserisce in una strategia più ampia per contrastare il fenomeno dello spaccio nel popolare rione di Mazara 2 e nelle aree circostanti. L’importanza di questo intervento è accentuata dai recenti eventi di cronaca che hanno coinvolto giovani e armi, evidenziando la necessità di mantenere la sicurezza nella comunità. La pistola sequestrata rappresentava una potenziale minaccia, ora rimossa dal circuito criminale.
Trapani, 3 maggio 2025.