"Perplexity offre 34,5 miliardi per acquisire Google Chrome e espandere la sua presenza nel settore tecnologico."
Perplexity annuncia un'offerta da 34,5 miliardi per acquisire Google Chrome, segnando un passo strategico nella crescita nel settore tecnologico nel 2025

Perplexity lancia un’offerta da 34,5 miliardi per rilevare Google Chrome e crescere nel tech

Perplexity lancia un’offerta da 34,5 miliardi per Google Chrome

In un sorprendente sviluppo che ha catturato l’attenzione del settore tecnologico, Perplexity ha presentato un’offerta da 34,5 miliardi di dollari per acquisire Google Chrome, il browser leader di mercato. Questa notizia, riportata da fonti rispettabili come il Wall Street Journal e Bloomberg, ha generato un notevole interesse, specialmente considerando che la cifra proposta è quasi il doppio della valutazione attuale della startup, che si attesta attorno ai 18 miliardi di dollari.

Un’iniziativa prevedibile

L’offerta di Perplexity non giunge del tutto inaspettata. Solo pochi mesi fa, la startup aveva manifestato l’intenzione di acquisire Chrome nel caso in cui il governo degli Stati Uniti avesse costretto Google a vendere il suo browser a causa delle indagini antitrust in corso. Anche OpenAI aveva mostrato interesse per una possibile acquisizione, complicando ulteriormente la situazione. Se Google si trovasse realmente nella posizione di dover cedere, Perplexity non si troverebbe a fronteggiare solo un colosso, ma anche un potenziale rivale di grande rilevanza.

Una mossa strategica

Non è la prima volta che Perplexity cerca di ampliare la propria influenza nel panorama tecnologico. All’inizio del 2024, la startup aveva già tentato di acquisire TikTok, ma la situazione del social network cinese, sotto pressione normativa, è ben diversa da quella di Google. Infatti, mentre TikTok ha affrontato numerosi ostacoli, Google non ha mai mostrato segni di apertura verso una vendita di Chrome, e attualmente non ci sono ordini dei tribunali per la sua dismissione.

Dmitry Shevelenko, Chief Business Officer di Perplexity, ha dichiarato a Bloomberg che i principali fondi d’investimento hanno garantito il supporto finanziario necessario per portare a termine l’operazione. Se l’acquisizione dovesse andare in porto, la startup si è impegnata a investire oltre 3 miliardi di dollari in Chrome e Chromium nei prossimi due anni, un chiaro segnale delle sue ambizioni.

La visione di Perplexity

L’offerta di Perplexity sembra più una sfida simbolica che una vera e propria trattativa. La startup punta a posizionarsi come la nuova Google, cercando di scalare la catena del valore nel settore tecnologico. Tuttavia, è difficile immaginare che Google possa considerare una vendita, specialmente non prima di essere messa sotto pressione dall’antitrust. Con una quota di mercato del 65%, Chrome rappresenta un elemento cruciale nell’ecosistema di Google, e la sua integrazione con altri servizi è fondamentale per il gigante della tecnologia.

Perplexity, nota per il suo motore di ricerca basato su intelligenza artificiale e per il browser Comet, sta dimostrando una chiara volontà di affermarsi nel panorama tecnologico, puntando su uno strumento chiave per la sua visione di un internet guidato dall’AI. La sfida è stata lanciata, e il futuro di questa proposta rimane avvolto nel mistero, mentre il settore osserva con attenzione gli sviluppi di questa audace iniziativa.