Tre giovani sono stati arrestati a San Giovanni in Persiceto, un comune situato nel Bolognese, per aver perpetrato una rapina aggravata ai danni di un anziano. L’incidente, che ha destato grande preoccupazione nella comunità, si è verificato il 24 febbraio 2025, quando un 85enne ha contattato il 112 per denunciare di essere stato derubato da tre individui armati all’interno della sua abitazione.
La dinamica dell’incidente
Intorno alle 13:10, l’anziano ha avvertito un forte rumore proveniente dal suo appartamento, suscitando il suo allarme. Due giovani, entrati dal balcone, lo hanno minacciato con un coltello e un paio di forbici, costringendolo a consegnare tutto ciò che possedeva. “Fuori i soldi o ti buchiamo!” è stata una delle frasi intimidatorie che ha udito, mentre i malviventi lo obbligavano a cedere 400 euro in contanti, due orologi e le chiavi della sua auto. Un terzo complice attendeva all’esterno, facendo da palo.
Le indagini e gli arresti
Grazie alla testimonianza dell’anziano e ad altre prove raccolte, i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di San Giovanni in Persiceto sono riusciti a identificare i presunti autori della rapina. La Procura della Repubblica di Bologna ha quindi emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un 20enne e un 17enne di origine marocchina, oltre a un 28enne nato a Bologna. I tre sono accusati di rapina aggravata in concorso.
Dettagli dell’operazione
L’operazione di arresto è stata eseguita dai Carabinieri, che hanno agito prontamente dopo aver ricevuto la denuncia. La notizia della rapina ha generato preoccupazione tra i residenti, ma le forze dell’ordine hanno rassicurato la comunità, sottolineando l’importanza della collaborazione tra cittadini e autorità per garantire la sicurezza. I tre giovani si trovano ora in attesa di giudizio, mentre la Procura continua a indagare per raccogliere ulteriori elementi utili al caso.
Questa vicenda evidenzia non solo la vulnerabilità degli anziani, ma anche la prontezza delle forze dell’ordine nel rispondere a situazioni di emergenza. La comunità di San Giovanni in Persiceto si unisce attorno all’anziano, sperando che episodi simili non si ripetano in futuro.