"Uomo di 86 anni deceduto nel Lazio a causa del virus del West Nile, che ha causato sei vittime in Italia."
un uomo di 86 anni è deceduto nel Lazio, portando il bilancio delle vittime del virus del west nile a sei in italia nel 2025

Un uomo di 86 anni deceduto nel Lazio: il virus del West Nile fa sei vittime in Italia

Un uomo di 86 anni ha tragicamente perso la vita a causa del virus West Nile nel Lazio, portando il numero totale dei decessi in Italia a sei. La notizia, diffusa da Adnkronos Salute, è stata confermata il 29 luglio 2025. L’anziano, già affetto da patologie preesistenti, è deceduto presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, dove era ricoverato in terapia intensiva da un mese. Era uno dei primi casi di contagio registrati nella regione.

Il decesso e la diffusione del virus

La morte dell’86enne ha suscitato nuove preoccupazioni tra le autorità sanitarie, che stanno monitorando con attenzione l’andamento dell’epidemia. Con questo nuovo decesso, il bilancio delle vittime in Italia è salito a sei, con i casi distribuiti in diverse regioni: uno in Piemonte, tre nel Lazio e due in Campania. Le autorità invitano la popolazione a prestare attenzione e a seguire le indicazioni per prevenire il contagio, soprattutto nei mesi estivi, periodo in cui il rischio di trasmissione da parte delle zanzare è particolarmente elevato.

Il virus West Nile si trasmette principalmente attraverso le punture di zanzara, e la situazione attuale sottolinea l’importanza di adottare misure preventive. Le autorità sanitarie raccomandano di utilizzare repellenti e di proteggere gli spazi esterni.

La situazione in Campania

In Campania, la situazione è altrettanto preoccupante. Dopo il decesso di un ottantenne di Maddaloni, ricoverato presso l’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, è stato confermato un secondo decesso. Si tratta di un uomo di 74 anni, deceduto all’Ospedale del Mare di Napoli. Questo paziente era stato trasferito d’urgenza il 20 luglio 2025 a causa di un’emorragia digestiva. Durante il ricovero, ha manifestato sintomi gravi, tra cui febbre e stato confusionale, aggravati da insufficienza renale. La morte è avvenuta alle 4:20 di venerdì.

Le autorità sanitarie campane stanno intensificando le misure di prevenzione e sensibilizzazione per informare la popolazione sui rischi legati al virus e sulle modalità di protezione, come l’uso di repellenti e zanzariere.

Preoccupazioni e misure di prevenzione

L’aumento dei casi di contagio e decessi ha spinto le autorità sanitarie ad attuare misure di controllo più severe. Gli esperti sottolineano l’importanza di evitare le punture di zanzara, specialmente nelle aree a rischio, e raccomandano di indossare abiti protettivi e di utilizzare repellenti. È fondamentale mantenere puliti gli spazi esterni, eliminando eventuali ristagni d’acqua che possono favorire la proliferazione delle zanzare.

La situazione attuale richiede un’attenzione particolare da parte della popolazione e delle istituzioni, affinché si possa contenere la diffusione del virus e garantire la salute pubblica. Le autorità competenti continueranno a fornire aggiornamenti sulla situazione epidemiologica, mentre si attende una risposta efficace dalla comunità scientifica per affrontare questa emergenza sanitaria.