Ventenne egiziano arrestato a Torino per aver scatenato il pitbull contro un giovane e agenti di polizia

"Ventenne egiziano arrestato a Torino per attacco con pitbull contro un giovane e agenti di polizia."
"Arresto di un ventenne egiziano a Torino per aver utilizzato un pitbull contro un giovane e agenti di polizia nel 2025."

Un giovane egiziano di 20 anni è stato arrestato a Torino con l’accusa di aggressione e lesioni personali aggravate. L’incidente, avvenuto all’inizio di maggio, ha visto il ventenne scatenare un pitbull contro un ragazzo, provocando ferite che hanno richiesto assistenza medica. L’arresto è stato effettuato dopo un inseguimento nel vivace quartiere di San Salvario.

Il terribile attacco

Il 5 maggio, un giovane è stato aggredito da un gruppo di ragazzi, uno dei quali ha scelto di utilizzare un pitbull come arma. La vittima è stata morsa e colpita dall’animale, necessitando di cure mediche per le ferite subite. Questo episodio ha sollevato serie preoccupazioni riguardo alla sicurezza pubblica e all’uso irresponsabile di animali per intimidire o ferire.

Indagini e identificazione

Le indagini condotte dal Commissariato di Polizia di Barriera Milano hanno portato rapidamente all’identificazione del ventenne egiziano come proprietario del cane. Gli agenti, con grande attenzione e determinazione, lo hanno rintracciato nei pressi della Stazione di Porta Nuova, un’area nota per la sua vivacità e affollamento.

Inseguimento e resistenza

Martedì pomeriggio, il giovane è stato avvistato in via Saluzzo, in compagnia di alcuni amici e con il pitbull al guinzaglio. Quando gli agenti gli hanno chiesto di mettere in sicurezza l’animale, il ventenne ha reagito in modo violento, scatenando il cane contro i poliziotti e tentando di fuggire. L’inseguimento è proseguito fino a Largo Marconi, dove ha nuovamente utilizzato il cane come arma contro un operatore di polizia. Un Carabiniere, libero dal servizio, ha cercato di intervenire per fermare il pitbull, ma è stato morso durante il tentativo.

Arresto e conseguenze legali

La fuga del ventenne si è conclusa in Largo Saluzzo, dove gli agenti del commissariato Barriera Milano, supportati dal personale del Comm.to Barriera Nizza, sono riusciti a bloccarlo. La Procura della Repubblica di Torino ha immediatamente richiesto e ottenuto la convalida dell’arresto, e il Giudice per le Indagini Preliminari ha disposto la custodia cautelare in carcere per i reati commessi.

Procedimento legale in corso

Attualmente, il procedimento penale è nella fase delle indagini preliminari. È fondamentale sottolineare che, fino a una sentenza definitiva, il giovane gode della presunzione di non colpevolezza, un principio cardine del nostro ordinamento giuridico.

Questo caso ha riacceso il dibattito sulla sicurezza pubblica e sull’uso di animali in situazioni di conflitto, evidenziando la necessità di una maggiore responsabilità da parte dei proprietari di animali.

Related Post