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Meta ha finalmente annunciato una delle funzionalità più attese dagli utenti di WhatsApp: le Guest Chat. Questa novità permetterà a chiunque di unirsi a conversazioni senza dover possedere un account WhatsApp, un cambiamento che potrebbe trasformare radicalmente il modo in cui le persone comunicano, sia in ambito pubblico che professionale.
Chat senza registrazione: un modo semplice e sicuro di comunicare
Con l’introduzione delle Guest Chat, gli utenti potranno partecipare a conversazioni temporanee semplicemente tramite un link o un codice QR, senza la necessità di scaricare l’app o registrarsi. Meta assicura che anche queste chat saranno protette da crittografia end-to-end, garantendo così la sicurezza della privacy degli utenti. Questa nuova modalità di interazione offre opportunità inedite, ad esempio durante eventi pubblici, fiere o per il servizio clienti, consentendo agli utenti di fare domande senza doversi preoccupare di creare un account.
Un cambiamento nella filosofia di WhatsApp
Fino a oggi, WhatsApp ha sempre richiesto un numero di telefono per attivare un account. Con l’introduzione delle chat per ospiti, l’app compie un passo verso una maggiore apertura, avvicinandosi a modelli già adottati da altre piattaforme come Telegram. Questo nuovo approccio rende WhatsApp più versatile e adatta a contesti moderni, dove la rapidità di contatto è cruciale, specialmente per chi desidera evitare registrazioni permanenti.
Disponibilità e utilizzo della nuova funzione
Attualmente, la funzione è in fase di test, con il lancio previsto a breve, a partire dagli utenti Android e successivamente per quelli iOS. L’integrazione delle Guest Chat è progettata principalmente per le chat di gruppo temporanee, ideali per riunioni o eventi commerciali. Gli amministratori dei gruppi potranno generare link per consentire l’accesso diretto agli ospiti, che avranno accesso limitato e temporaneo, ma con tutte le funzionalità essenziali attive. Questa innovazione rende WhatsApp non solo più accessibile, ma anche più flessibile, senza compromettere la sicurezza degli utenti.
